letteratura classica

Jane Eyre – Charlotte Brontë

“Racconta nelle sue memorie Lady Ritchie […], l’eccitazione della Londra letteraria quel giorno del’estate del 1848 in cui l’enigmatico Currer Bell, autore di Jane Eyre – il caso letterario dell’anno- rivelatosi donna, anzi fanciulla, e piccola, timida, introversa, dai capelli chiari leggeri e diritti, aveva accettato di prendere parte al ricevimento indetto in suo onore in casa dell’autore di...

Noi credevamo – Anna Banti

Un puro caso mi ha fatto incontrare questo libro su una bancarella, un anno fa abbondante. Non conoscevo l’autrice, ma mi piacque l’incipit, lo presi e poi lo lasciai su uno scaffale. Manco a farlo apposta, dopo qualche mese è iniziato il can can di lancio del film di Martone sul Risorgimento. Tratto, sia pur liberamente, da questo libro, anche se il regista e la produzione si sono ben guardati dal citare l’autrice...

il giovane holden – j.d.salinger

Il giovane Holden. Non si può scrivere qualcosa di buono sul libro di uno scrittore che é diventato leggenda. Una pietra fondamentale della letteratura mondiale. In qualche modo sento di doverlo fare. L’enormità dell’opera di Salinger non deve essere un muro ma un trampolino per le giovani generazioni. Così come il suo Holden fugge via dalle “responsabilità” della vita, anche io mi sento poco adatto a scrivere della sua opera. Salinger sa...

L’invenzione dell’amore – T. Stoppard

–Omosessuali? – Non siamo niente finché non abbiamo una parola che ci identifichi. – Omosessuali? Chi è il responsabile di questa barbarie? – C'è qualcosa che non va? – È metà greco e metà latino! L'invenzione dell'amore è un testo teatrale. E il protagonista è Alfred Edward Housman, conosciuto tra i classicisti come latinista di grande acume e...

Lettere a Lucilio – Lucio Anneo Seneca

"Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt difficilia." Lanciarsi nella recensione delle Lettere a Lucilio, dopo che persone come Quintiliano e Montaigne, è una manovra piuttosto avventata. Tuttavia, il valore di quest'opera è così grande che anche smettere di parlarne, a solo 1945 anni dalla sua ultimazione, è sconsiderato. La forza di quest'opera, in gran parte, risiede...

Il processo – Franz Kafka

Il protagonista del romanzo, Josef K., lavora per un'importante banca di Praga. Un giorno qualsiasi, due uomini qualunque (che non sono assolutamente descritti come ufficiali di polizia) si presentano per arrestarlo e, stranamente, senza limitare in alcun modo la sua libertà d'azione, ma solo informandolo che è stato iniziato un processo a suo carico. Il protagonista inizialmente pensa ad un errore e cerca di combattere la...

Le affinità elettive – Goethe

Ma insomma era cominciato così bene questo libro! Chiunque abbia letto un po’ delle mie recensioni o dei miei pensieri sparsi qua e là, avrà di certo captato la mia ritrosia verso i grandi classici che, a volte, tento di cancellare. Questa volta ho provato con Goethe e c’è da dire subito che questo signore è già molto avanti per il tempo in cui scrisse questo romanzo (1809). Dove trovate...

Memorie dal sottosuolo- F. Dostoevskij

“Non solo non ho saputo diventare cattivo, ma non ho saputo diventare niente:nè cattivo né buono, né furfante né onesto, né eroe né insetto. E ora vivo nella mia tana facendomi beffe di me stesso”   Storia di una nevrosi. In realtà questo libro è molto di più considerando anche l'anno in cui è stato scritto 1864, lontano dal giorno in cui Freud...

Gibran Kahlil Gibran – Le ali spezzate

“L'amore è l'unica libertà in questo mondo perché innalza l'anima verso un luogo sublime, irraggiungibile dalle dottrine degli uomini e dalle loro abitudini, non toccato dalle leggi e dai pregiudizi della natura.”      Con magistrale bellezza l'autore descrive un sentimento: l'amore,  nella sua ascesa e nella sua caduta.La storia ambientata a Beirut parla...

Il tulipano nero – Alexandre Dumas

<< A volte si è talmente sofferto da essere in diritto di non dover mai dire: “Sono troppo felice” >> Con tono divertito e leggero, con stile ironico e denso di sentita emozione al contempo, Dumas racconta, da vero affabulatore, una delicata storia d’amore e di “spionaggio” ambientata nell’Olanda del XVII secolo. I personaggi? Due coltivatori di tulipani, due condannati a morte perché prigionieri...