Author - Vivien

If you wish to travel far and fast, travel light. Take off all of your envies, jealousies, unforgiveness, selfishness and fears. (From Victoria Hostel kitchen wall, London, 6th April 2014)

Mansfield Park-Jane Austen

Mansfield Park fu il terzo romanzo scritto da Jane Austen, tra il 1811 e il 1813, pubblicato pochi mesi  dopo, sotto pseudonimo. A differenza dei primi due, “Ragione e sentimento” e “Orgoglio e pregiudizio”, presenta una trama narrativa piuttosto diversa ed insolita. La storia non è imperniata esclusivamente, come per i primi due, sulle circostanze che possono portare ad un felice o infelice matrimonio, nè è circoscritto...

Il vecchio e il mare – Ernest Hemingway

E’ stato solo un anno fa quando lessi questo libro in volo verso la Spagna: tre ore e mezzo appena, senza accorgermi del tempo che passava. Decisi di leggerlo perchè avevo in mente, da diversi anni, l’immagine di un giovane sacerdote, Karol Wojtyla, su un treno diretto a Roma, sul cui sedile poggiava il libro dell’autore che quell’anno aveva vinto il premio Nobel per la letteratura. Il periodo Neorealista, a cavallo tra...

Lo scaffale della Poesia #4 Salvatore Quasimodo

  In questi giorni, presso l’Università di Poitiers, si sta tenendo un ciclo di conferenze sul tema “Sonetto e politica”, ed io ne sto prendendo parte. Devo dire di essere rimasta in parte delusa dagli interventi che sono stati fatti: l’argomento è decisamente troppo circoscritto per avere la necessitá di parlarne esaustivamente per più di tre giorni, così come il binomio tra sonetto e discorso politico è un pochino...

Assasinio sull’Orient Express – Agatha Christie

Dunque: sono dell’idea che sia utile leggere anche i libri brutti, o che sia stato utile leggere anche i libri che non ci sono piaciuti, perché da tutto si può trarre esperienza e cultura e soprattutto affinare il gusto e lo stile, o capire gli errori da non commettere. E per questo, nonostante sia forse “il giallo” per eccellenza a non essermi piaciuto, non mi sento di consigliare di non leggerlo. E’ anche vero che...

Lo scaffale della Poesia #3 – Robert Louis Stevenson

La realtà vista attraverso gli occhi di un bambino: forse è questo il segreto dei grandi scrittori dai quali ancora oggi impariamo ad interpretare il mondo, la storia, ad afferrare un piccolo pezzo del senso della vita. Il grande tesoro della nostra umanità è infatti racchiuso in un nascosto forziere, in quell’isola della tradizione che, fuori dalle rotte della modernità, è certamente raggiungibile grazie ai nostri potenti mezzi di...

Alice nel Paese delle Meraviglie – Lewis Carrol

Tra il menzionare opere e romanzi più o meno recenti, mi ero chiesta da un pò di tempo cosa avessi potuto scovare di tanto antico ma non troppo vetusto che potesse destare l’interesse del lettore moderno per i (miei amati) classici e con sorpresa mi sono accorta che di Alice in Wonderland ancora non si era  parlato. Incredibile davvero! Un classico della letteratura per bambini, ideato e scritto per una bambina, ma che di letteratura per...

Lo scaffale della Poesia #2 – Vincenzo Cardarelli

Non so dove i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io sono come loro, in perpetuo volo. La vita la sfioro Com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo. E come forse anch’essi amo la quiete, la gran quiete marina, ma il mio destino è vivere balenando in burrasca. Mi illuminarono come una luce che combacia perfettamente con quella dell’anima questi versi, quando, ancora ragazzina, li lessi a scuola in un libro di narrativa. Non è forse, infatti...

Lo scaffale della Poesia #1 – Anna Achmatova

Nella nostra Libreria non poteva certamente mancare uno scaffale dedicato alla poesia, ed è per questo che sono molto lieta di presentarvi quest'ulteriore nuova rubrica a scadenza bimensile, nella quale si parlerà di poesia e dintorni, di poeti, di poetiche, ma soprattutto dove vorrei parlassimo dei vostri gusti in merito, delle vostre considerazioni e riflessioni. Non si può dubitare del fatto che oggi la poesia sia un...

Il deserto dei tartari – Dino Buzzati

«Il fatto è questo: io mi trovo vittima di un crudele equivoco. Sono un pittore il quale, per hobby, durante un periodo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista. Il mondo invece crede che sia viceversa e le mie pitture quindi non le “può” prendere sul serio. La pittura per me non è un hobby, ma il mestiere; hobby per me è scrivere. Ma dipingere e scrivere per me sono in fondo la stessa cosa. Che dipinga o che scriva, io...

Jane Eyre – Charlotte Brontë

“Racconta nelle sue memorie Lady Ritchie […], l’eccitazione della Londra letteraria quel giorno del’estate del 1848 in cui l’enigmatico Currer Bell, autore di Jane Eyre – il caso letterario dell’anno- rivelatosi donna, anzi fanciulla, e piccola, timida, introversa, dai capelli chiari leggeri e diritti, aveva accettato di prendere parte al ricevimento indetto in suo onore in casa dell’autore di...