La libreria consiglia

L’incubo di Hill House – Shirley Jackson

Se voi, come me, avete impressa nella mente la figura austera di una casa vittoriana, oscura, opprimente, maligna, ecc… beh, allora condividiamo la raffigurazione classica della casa stregata. Vi siete mai chiesti da dove arriva questa rappresentazione così calzante, qual è l’origine della sua costruzione? Shirley Jackson con il suo Incubo a Hill House riesce proprio a creare il mito della casa abitata da forze oscure. La presentazione in questi...

Il meglio che possa capitare a una brioche – Pablo Tusset

Vi sfido ufficialmente a trovare un detective meno ortodosso di Pablo Miralles. Sovrappeso, fancazzista, spesso sotto effetto di stupefacenti, misogino e con una dipendenza dal sesso senza impegno. Un gaglioffo della peggior risma, che perde tempo tra siti filosofici, alcool e donne di facili costumi (quando ha i soldi – di altri – in tasca per farlo). Si, lo so che pensate abbia sbagliato intro ma non é così. Anche un uomo che...

Chine immaginarie#38 – I lupo dei mari – Riff Reb’s

Una cosa è certa: l’immagine del capitano Lupo Larson, timone ben saldo tra le mani, che governa la sua nave con lucida follia nell’infuriare della tempesta, è una di quelle rappresentazioni dell’uomo di mare che mi rimarrà addosso per sempre. Ci vuole un abile narratore per far emergere in tutta la sua potenza l’istintualità ferina del capitano di goletta Lupo Larson (abilità unanimamente riconosciuta a Jack London), ci vuole una mano ben...

Chine immaginarie#37 – L’esilarante mistero del papà scomparso – Neil Gaiman

Nella prefazione del libro è riportato il motivo per il quale Gaiman ha scritto e pensato la storia. «Caro lettore, credo che tutto abbia avuto inizio una ventina d’anni fa, quando scrissi un libro intitolato Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi. Mi sono sentito in colpa da allora. Come padre. Come essere umano. La gente leggeva il mio libro e imparava che i padri sono svagati cumuli di distrazione che sfogliano il giornale...

Chine immaginarie#36 – Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi – Neil Gaiman e Dave McKean

La storia è semplice, come ogni storia per bambini che si rispetti, e sta tutta nel titolo. Quello che nel titolo non viene riportato è il tono leggero e scanzonato di Neil Gaiman e le illustrazioni cariche ed evocative di Dave Mc Kean. Si vede tra le righe che Gaiman si è divertito a scrivere questa storia/gioco dei se (tanto da scrivere un continuo a titolo di scusa per tutti quei padri distratti). La morale, scontata, è ben  messa in evidenza...

Chine immaginarie#35 – Memorie di un uomo in pigiama – Paco Roca

Sono abituato a leggere un altro Paco Roca – in vesti diverse se vogliamo – e leggere queste strisce periodiche, spogliate da quella poesia riscontrata in Rughe o in L’Inverno del disegnatore risulta un poco straniante. Ma poi parliamo di Paco, il nostro Paco, un uomo che ci mostra le debolezze dell’uomo comune come le può vivere un disegnatore la cui massima aspirazione è non uscire dal suo bozzolo protettivo. Il pigiama come...

Pelicula – Andrea Cabassi

Il nuovo lavoro di Andrea Cabassi, che su questo blog già conoscevamo per l’ottima raccolta di racconti “Matilde danza sulla riva“, è un intrigante romanzo che ruota attorno ad un costrutto principale basato su un’idea di “controllo globale” della società sviluppata in modo intelligente e piuttosto originale. Il libro è ambientato in un futuro non troppo lontano in cui la società è totalmente in mano ad una...

La Paura del Saggio (Le Cronache dell’Assassino del Re, parte 2) – Patrick Rothfuss

Devo confessarvi che prima di iniziare la lettura della seconda parte di questa trilogia avevo un po’ paura. Il romanzo precedente, “Il Nome del Vento“, mi aveva così tanto colpito che ero sinceramente preoccupato che il seguito non sarebbe stato all’altezza. Purtroppo la mia vita da lettore è costellata di “ottime prime parti con mediocri seguiti” e se nemmeno il grande George R. R. Martin è immune da questo...

Chine immaginarie#34 – Ravioli uéstern, muorici domani! – Pierz

Dovevo sospettare di questo snello volumetto scorgendo il sorriso sornione del mio amico quando me lo ha prestato. Tratteneva a stento uno sghignazzo a metà tra “vedrai che chicca” e “vedrai come ti gabbo”. Ravioli Uéstern ti coglie subito in contropiede. Non ha un filo logico (se non quello dello humor e del non sense), non ha una profondità di disegno che fornisca altre letture se non quella chiara e diretta allo scopo risata. E’ un fumetto...

La fisica dei supereroi – James Kakalios

Flash, correndo alla velocità della luce, salva una vecchietta che sta per essere investita da un bus… e ferisce un intero quartiere. Atomo salta su una gomma per cancellare e sfrutta il rimbalzo per sferrare un pugno micidiale al cattivo di turno. Bruce Banner, arrabbiato per l’ennesima multa presa, si innervosisce oltre misura mandando a quel paese un altro vestito. Quale tra queste tre opzioni vi solletica la curiosità? James Kakalios...