La libreria consiglia

Chine immaginarie#52 – Il Vangelo di Giuda – Alberto Vazquez

Giuda, uno scoiattolo disturbato e disturbante, sull’orlo di una crisi di nervi perenne nella dicotomia desiderio/peccato. Giuda è uno scoiattolo cattolico che vive dei drammi esistenziali anche solo per aver mangiato pesce ed è alla ricerca di un posto dove trovare la pace. Il nostro scoiattolo non è sempre stato così; un tempo era un giovane roditore perso nel vizio e fu solo l’incontro con un passerotto (dalla dubbia moralità e...

Chine immaginarie#51 – Smile – Rania Telgemeier

La distrazione di un secondo, una piccola pietra di inciampo, una caduta che il più delle volte porta a brutte sbucciature – nella peggiore delle ipotesi un braccio rotto – segna l’adolescenza di una giovane ragazza. Certamente noterete come già da poche righe  l’ago del dramma punti inesorabilmente sulla scritta ALLARME! Tranquilli, ci pensa Rania Telgemeier a reindirizzare le sorti della storia e per fortuna lei sa...

Chine immaginarie#50 – I Maestri dell’Orrore – a cura di Roberto Recchioni

Con l’operazione de I Maestri dell’Orrore gli autori ci restituiscono quattro classici della letteratura horror in chiave fumettistica: – Dracula di Bram Stoker (le parole di Delly in proposito); – Frankenstein di Mary Shelley; – Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hide di Robert Louis Stevenson; – Alle montagne della follia di Howard Phillips Lovecraft. Non siamo di fronte ad una sintesi in forma...

Rasputin – Massimo Grillandi

Se c’è un personaggio che ancora, dopo secoli e con una connotazione fortemente nazionale, riesce a stuzzicare l’immaginario comune, beh, quella persona è Rasputin. Grigorij Efimovič Rasputin, figura avvolta dal mistero, uomo di punta nel consiglio della famiglia reale dello Zar. Su di lui le leggende si moltiplicano senza freno e spesso corrispondono fedelmente alla realtà. Amato, temuto, portato in auge da forze talmente...

Chine immaginarie#49 – Neven – Joe Sacco

Torno a parlare di Joe Sacco e stavolta presentandovi un suo pezzo forte: il reportage. Vero maestro di questa tecnica, Joe qui presenta il racconto della guerra a Sarajevo partendo da un uomo. È una scelta non del tutto inusuale, d’altronde bisogna avere un appiglio saldo per non farsi trascinare dal flusso di ricordi e allo stesso tempo si necessita di un filtro che lasci scorrere le storie minori per trattenere la Storia...

Chine immaginarie#48 – Anya e il suo fantasma – Vera Brosgol

Anya vive la sua quotidianità cercando di non farsi notare. Il suo desiderio è quello di non essere notata…o forse si…ma non come una sfigata…più come una bella ragazza…una con cui uscire… Anya è un adolescente. Non ha delle particolarità che possano farla spiccare (non in senso positivo almeno, secondo lei) quindi si omologa il più possibile. Il prezzo dell’invisibilità sociale è fatta di attenzione...

Chine immaginarie#47 – Piena di niente – Alessia di Giovanni e Darkam

Confesso che inizialmente anche io – che leggo abitualmente graphic novel e fumetti in generale – ho storto la bocca alle linee graffianti del disegno. Poi mi sono calato nella storia e tutto si è illuminato di una luce diversa. La tematica affrontata è una delle più delicate del nostro tempo, una questione di difficile gestione e con delle implicazioni talmente profonde da scuotere le fondamenta etiche della società civile:...

Chine immaginarie#46 – Io sono Deadpool – AA.VV.

Con l’intento di prepararmi al meglio per il film del mercenario chiacchierone, sono andato a procurarmi quello che rappresenta il compendio dell'(anti)Eroe. Io sono Deadpool è infatti la raccolta delle avventure di Wade Wilson alias Deadpool, dal suo esordio ai tempi moderni. Il libro che mi trovo tra le mani è estremamente godibile per quel che riguarda le curiosità messe a guisa di introduzione nei vari capitoli che suddividono...

Chine immaginarie#45 – Appunti di vita (1.born to be a larva) – Boulet

Prendete un autore di fumetti molto popolare (fatto?), che ha fatto del citazionismo pop un marchio di fabbrica (fatto?), che abiti in un quartiere duro e puro di periferia (fatto?)…nella testa di chiunque scatterebbe il cartello luminoso con su scritto ZEROCALCARE. Ecco. Non è lui. Ma perché non è lui? Ce lo spiega lo stesso Michele Rech con la sua introduzione, calzante e fin troppo umile, dirottandoci sull’autore...

Chine immaginarie#44 – Io e il rock – Joe Sacco

Quando ho preso tra le mani questo fumetto non avevo idea del mondo che avrebbe spalancato davanti ai miei occhi. Ero attratto dalla tematica (il rock è il mio genere preferito, quello della mia gioventù) e dai disegni folli e iper-caricaturali in copertina. Joe Sacco è un fumettista e giornalista maltese che ha saputo combinare le sue capacità di scrittura e disegno per creare un filone aureo di reportage grafico. In questo graphic novel...