"Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto"
Devo ammettere che prima di leggere il libro avevo visto il film da cui è tratto. Un film lungo, imponente, intenso, ricco di emozioni e di musica.
Poi mi sono trovata davanti questo libriccino esile, un monologo di nemmeno 100 pagine. Eppure la storia è davvero tutta lì, con la sua intensità, le sue emozioni, la sua musica.
Credo che la magia di Baricco consista proprio in questo: un uso sapiente della parola, mai sprecata, centellinata come si fa con il vino buono. E alla fine regala al lettore una moderna favola agrodolce, quella di T.D. Lemon Novecento. Un talentuosissimo pianista cresciuto a bordo di un transatlantico, che ha conosciuto il mondo a menadito senza mai scendere dalla sua nave, che ha saputo suonare “le note normali” e non solo e con queste toccare il cuore della gente, che fa fatto danzare un pianoforte in mezzo all’oceano.
Oh santo cielo, spero che Sara venga presto in mio aiuto per correggere questa recensione… da quel che ho scritto sembrerebbe che il libro è stato tratto dal film e non viceversa… perdonatemi amici lettori… a questo punto urge un altro caffè…
Sei perdonata perchè la recensione è deliziosa! Uno dei miei libri preferiti! :)
Eccomi! Tutto sistemato! :)
Grazie Sara. Evidentemente i miei neuroni hanno deciso di festeggiare l'unità d'Italia con un paio di giorni d'anticipo ;)
Ho visto il film, e poi letto il libro. E poi visto lo spettacolo teatrale (l'hai detto, è un monologo scritto per il teatro).
Ma continuo a preferire il libro.
Riletto oltre le cinquanta volte, ho smesso di contare.
Piango ancora, deliberatamente, nel finale.
Baricco o lo si ama o lo si odia, ma a prescindere…questo è un piccolo capolavoro.
Fùs
Ho visto il film, e già lì mi sono emozionata. Mi manca il libro, però e questa recensione me lo ricorderà :)
"Baricco o lo si ama o lo si odia" quanto hai ragione ColcyChe.
Non c'é nulla della produzione di Baricco che non mi sia andata a genio. E' senz' altro bravissimo a tracciare storie indimenticabili con un linguaggio sicuro ed evocativo di cui é padrone.
Ma mi sta proprio antipatico. A pelle.