Archive - Dicembre 2011

La Scrivania Immaginaria #31

Jingle Books! Jingle Books! Jingle all the wayyyy … nooooo non sono impazzita! è che questa è una … Scrivania di Natale! eh sì, miei signori, questa è proprio “quella” settimana …non sentite già le prime campanelle a festa? il tintinnìo della slitta di Babbo Natale? il profumo del pandoro? su su, forza, se vi sforzate scommetto che ci riuscite. Magari fuori dalla vostra finestra non c’è un paesaggio...

Qualcuno con cui correre – David Grossman

David Grossman (Gerusalemme, 1954) è uno scrittore estremamente versatile, capace di rivolgersi al pubblico infantile (come, ad esempio, con i racconti di Itamar), a quello giovane (come nel caso di Ci sono bambini a zigzag) e a quello adulto (Che tu sia per me il coltello è un capolavoro di scandaglio delle emozioni). Il romanzo Qualcuno con cui correre (מישהו לרוץ איתו), pubblicato nel 2000, è una ulteriore conferma di questa abilità. Assaf è...

Pirandello - Tutti i Romanzi

“Il Turno” e “Suo Marito” – Luigi Pirandello

Di tutta l’opera di Luigi Pirandello, nobel per la letteratura 1934, i romanzi sono spesso considerati una parte secondaria rispetto al suo monumentale lavoro teatrale e novellistico, quand’anche sono presi in considerazione in genere si citano le due opere di peso maggiore, ovvero: “Il Fu Mattia Pascal” e “Uno, nessuno e centomila”, accompagnati, qualche volta, da “L’Esclusa” (primo romanzo)...

Il cavaliere e la morte – Leonardo Sciascia

Pochi mesi prima di morire, Leonardo Sciascia (Racalmuto, 1921 – Palermo, 1989) pubblicò un breve racconto giallo (il suo genere prediletto) intitolato Il cavaliere e la morte: era l’autunno del 1988 e il libriccino era stato composto nell’estate. Il protagonista è un commissario di polizia siciliano (lungo tutta la narrazione chiamato “il Vice”) trapiantato in una città del nord. Egli è ormai consumato da un male incurabile; tuttavia continua a...

Dieta per tardone – Luana Valle

Sono ancora ben lungi dall’essera una tardona – anche se ho già degli acciacchi che farebbero concorrenza a un’ottuagenaria – e  finora io e la dieta abbiamo potuto viaggiare su due universi paralleli, ma questo libricino – nel senso di dimensioni, non certo di contenuti – mi ha conquistato subito appena l’ho addocchiato nel reparto cucina della Rinascente. Simpatico, colorato, ben scritto e portatile:...

L’amore non guasta – Jonathan Coe

Nel 1989 lo scrittore inglese Jonathan Coe (Birmingham, 1961) pubblicava il suo secondo romanzo, L’amore non guasta (A touch of love). La storia lascia un senso di malinconia, di triste ineluttabilità, e anticipa già umori e atmosfere del più maturo La famiglia Winshaw del 1994. Robin è un ventiseienne che vive a Coventry in un appartamento molto trascurato e da più di quattro anni è alle prese con una tesi di dottorato che non riesce neppure a...

La Scrivania Immaginaria #30

Mea Culpa! Mea Culpa! ahimè … (come direbbe uno dei miei guru spirituali, a voi comuni mortali abitualmente noto come Caparezza). Mea Culpa di avervi lasciato per un mercoledì intero senza compagna di Scrivania; me ne prendo la responsabilità! ed ecco qui la mia giustificazione, rigorosamente firmata …da me, è ovvio, sono decisamente maggiorenne: la Scrivania, nonostante sia Immaginaria, è stata seppellita sotto un mucchio di...

Chine Immaginarie #2 – Death note – Tsugumi Ohba, Takeshi Obata

I step – non lo conoscevo e non frequentavo nessuno che lo leggesse. La vita scorreva nel solito modo; tra bonaccia e tsunami. II step – prime avvisaglie di un fumetto che riusciva a colpire con forza inusuale sui tasti del ritmo e della suspence. Su di me l’effetto come di una pubblicità nel bel mezzo di  un film; la guardi, si, ma con l’attesa del dopo che preme di più. III step – il mio amico K, in un caldo pomeriggio, mi dice: “c’é sto...

Fuori tema #5

Chi di voi non ha mai immaginato, almeno una volta, di trovare dimenticato in giro – magari proprio tra le pagine di un libro, oppure sul sedile del tram – un bigliettino scritto da qualcun altro, con un messaggio, un pensiero, un’idea da condividere? Sono quelle cose che, a mio avviso, possono letteralmente ribaltare la giornata – uno stimolo in più per affrontarla con positività  se capita al mattino, un modo per...

Mare al mattino – Margaret Mazzantini

Ciò che deve piacermi a primo approccio in un libro non è tanto la copertina, il titolo, la grandezza. E’ il metodo di scrittura che l’autore adotta. Lo stile che più mi piace è quello silenzioso, che Calvino definirebbe dotato di “leggerezza”. Non leggerezza dell’argomento che tratta; ma  leggerezza nel penetrare nell’animo, nello scivolare a piano a piano tra le fessure dell’ intimo fino ad arrivare in fondo, così che io non veda più ciò...