Author - MaddalenaErre

Il baule dei ricordi di carta #17 – Quando Hitler rubò il coniglio rosa, Judith Kerr

Dopo una piccola pausa, torna il Baule contrassegnato da un numero che in metà del mondo porta sfortuna e nell’altra metà no, per parlare di un libro che mi è molto caro. Avrei voluto pubblicare questa recensione nel Giorno della Memoria, lo scorso 27 Gennaio, ma dopotutto forse è meglio così: ogni giorno è buono per ricordare. Questo è uno dei libri che ho letteralmente consumato, a furia di portarlo con me ovunque. Mi prendo delle cotte...

Voglio vivere prima di morire – Jenny Downham

Questo è un libro che vi consiglio caldamente di prendere, ma di non leggere subito. Conservatelo per uno di quei giorni grigi, in cui tutto sembra andare storto – dal caffè della mattina al collega che lancia frecciatine velenose e gratuite, dalle porte della metro che vi si chiudono in faccia fino alla macchina che per strada vi schizza d’acqua. Quei giorni in cui non accade niente di catastrofico o di drammatico, solo il lento e a...

Pigchic, la moda, l’amore, la sfiga – Demetra Dossi

Ho comprato questo libro appena è uscito perchè, lo confesso, ne ero incuriosita. I libri scritti dalle blogger sono ormai comuni come i funghi prataioli dopo un temporale a settembre – con risultati che vanno dal quasi capolavoro al quasi quasi lo uso per foderare la gabbietta del criceto, diciamolo pure – ma io cerco sempre di non partire prevenuta, perchè davvero non si sa mai. Nel caso di Pigchic avevo aspettative positive...

Le vergini suicide – Jeffrey Eugenides

Non ne conosco il motivo, ma quando c’è aria di neve mi viene sempre voglia di rileggere qualche pagina di questo libro. Forse perchè l’ho sempre trovato lieve, avvolgente e misterioso proprio come la neve; forse per quella sensazione di vita congelata e statica, in attesa di sbocciare in una primavera che non arriverà mai, che descrive alla perfezione l’esistenza delle sorelle Lisbon. Questo romanzo parla di suicidio sin dal...

L’età dell’innocenza – Edith Warton

Non è facile per me scrivere una recensione su questo meraviglioso libro, poichè si tratta del mio preferito in assoluto. Come accade ogni volta, quando si vuole parlare di qualcuno o qualcosa che abbiamo amato fino allo sfinimento, c’è sempre quella sensazione insidiosa di sminuirlo attraverso le parole, di non riuscire a rendere concrete tutte le emozioni che ci ha dato, di renderlo diverso o peggio ancora ordinario. Correrò il rischio...

Pagine appena sfornate #1 – …e li chiamano avanzi, AA VV

In questa nuova rubrica vorrei parlare di quando il piacere della lettura incontra quello della cucina. Mai come in questo periodo, infatti, siamo letteralmente sommersi da libri e romanzi che hanno come argomento principale il cibo, i mille modi di cucinarlo e le sensazioni ed emozioni che è capace di suscitare. Molti ritengono che questa sovraesposizione sia perfino eccessiva, tanto da coniare il termine “kitchen porn” per definire...

Logos & Eros #3 – La ragione dei sensi, Grazia Scanavini

Terzo appuntamento, un’altra scrittrice donna. Si tratta di un caso?  Ho sentito dire più volte che le donne siano maggiormente capaci di scrivere dell’eros in tutti i suoi aspetti, compresi quelli più nascosti e appena accennati, mentre gli uomini arrivino sempre troppo velocemente a raccontare dell’atto sessuale con tutti gli annessi e conessi, perdendo giocoforza per strada tutti quei passaggi in grado di rendere la storia...

La bambina di neve – Eowyn Ivey

Questo è un libro che ti conquista piano, lievemente, come la neve che cade. Sin dalle prime pagine hai già la consapevolezza che sarà una storia favolosa, ma non avverti l’urgenza di divorare una riga dopo l’altra senza quasi respirare – piuttosto leggi lentamente, con attenzione, cercando di dare a ogni frase il suo vero significato – che non è quasi mai quello che sembra. In questo romanzo si parla tanto della neve, ma...

Il baule dei ricordi di carta #16 – Il buio oltre la siepe, Harper Lee

Questo libro, pur non essendo di certo un romanzo per l’infanzia, è certamente nei ricordi di quasi tutti noi. Verso la fine delle scuole medie o nei primissimi anni delle superiori era una lettura caldamente consigliata, capace di suscitare sentimenti contrastanti nei più. Molti si facevano scoraggiare dal fatto che fosse un libro “lungo” (tranne quelli come me, che invece preferivano i mattoni di centinaia di pagine perché i...

Logos & Eros #2 – Il delta di Venere, Anais Nin

È necessario fare due brevi premesse, prima di parlare di Anais Nin. La prima è che si tratta probabilmente di una delle più brave e talentuose scrittrici che siano mai esistite – e ho volutamente detto scrittrice, non solo “scrittrice erotica”. L’uso che sa fare delle parole, le invenzioni narrative, la prosa che sfiora la perfezione: leggere la Nin è un piacere, a prescindere da quello di cui parla. La seconda, non meno...