Pagine appena sfornate #1 – …e li chiamano avanzi, AA VV

In questa nuova rubrica vorrei parlare di quando il piacere della lettura incontra quello della cucina. Mai come in questo periodo, infatti, siamo letteralmente sommersi da libri e romanzi che hanno come argomento principale il cibo, i mille modi di cucinarlo e le sensazioni ed emozioni che è capace di suscitare. Molti ritengono che questa sovraesposizione sia perfino eccessiva, tanto da coniare il termine “kitchen porn” per definire questo nuovo fenomeno. Altri, invece, pensano che sia solamente il naturale bisogno di casa, calore e gratificazioni semplici e immediate che accompagna i periodi di crisi e incertezza come quello che stiamo vivendo. Io personalmente mi colloco nel mezzo, ma non posso nascondere la mia insana passione per i libri di cucina, le splendide fotografie che accompagnano le ricette e i romanzi culinari, spesso accattivanti e originali.

Da sempre, per me, libri e cibo sono stati due piaceri strettamente connessi. Non ricordo nemmeno più quante volte sono stata rimproverata perché leggevo continuamente a tavola, o come il piacere di un buon libro fosse accentuato da un toast e una tazza di tè. Purtroppo non sono mai stata una brava cuoca, ma quello della cucina è un ambito che mi ha sempre affascinato, come credo sia successo a molti altri.

Negli ultimissimi anni, complice l’aver cominciato a vivere da sola e condividere la vita con un fidanzato che invece è piuttosto bravo e ama sperimentare in cucina, i libri sull’argomento hanno cominciato a moltiplicarsi nella mia libreria – lentamente ma inesorabilmente. Per questo vorrei provare a consigliare i libri che trovo più belli e interessanti per pasticciare in cucina o i romanzi culinari da leggere per accompagnare una cena speciale.

Voglio iniziare parlando di un libretto pubblicato dalle Edizioni del Baldo, una interessantissima casa editrice indipendente di Verona. Si intitola “…e li chiamano avanzi” e presenta diverse ricette semplici da realizzare per recuperare, con astuzia e gusto, tutti i piatti “avanzati” come risotto, carne arrostita, verdure cotte e via dicendo. Si va dalla frittata di pasta e di riso giallo ai canederli, dalle classicissime polpette milanesi alla torta di pane vecchio fino alla ratatouille. Molto spesso basta un pizzico di fantasia per creare un piatto ottimo e del tutto diverso, e questo libro è un ottimo aiuto per sviluppare la creatività oltre che per risparmiare e ridurre gli sprechi. Per esempio, avete mai pensato a quanto sia insensato comperare il pangrattato quando tutti abbiamo in casa pane secco e crackers da grattuggiare? O al fatto che la paella, ottimo piatto unico della tradizione spagnola, sia in realtà fatto partendo da degli avanzi?

Tutte le ricette sono accompagnate da bellissime illustrazioni disegnate a mano, sono semplici, veloci e facili da realizzare anche per chi come me non è un mago tra i fornelli. Ci sono moltissimi libri di cucina splendidi ma che presentano piatti che, per complessità e perfezione estetica della realizzazione, sembrano fattibili solo grazie a poteri paranormali o all’assistenza incrociata del topolino di Ratatouille, Ducasse e vostra nonna Maria. Per carità, sognare è sempre bello e lecito ma a volte c’è bisogno di qualcosa che gratifichi in modo più facile, senza per forza dover sudare sette camicie – soprattutto dopo una lunga giornata di lavoro, col frigo semivuoto perché non hai fatto in tempo a fare la spesa, che sembra fissarti con aria di sfida…

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Recensione di
MaddalenaErre
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6 commenti
  • ma bello questo librino!!!!! è un’edizione recente? spero di trovarlo perché in questi tempi di magra saper riciclare con stile è diventato un imperativo di ogni casalinga che si rispetti :)

  • grazie a tutte :) ogni nuovo inizio è sempre entusiasmante per me!

    Pistacchina, i libri delle Edizioni del Baldo sono sempre tutti disponibili, solo è difficile trovarli nelle librerie in quanto piccola casa editrice indipendente (ci sono per esempio alla Librierie Riunite qui a Milano) io, che vado matta per il loro stile semplice e un po’ amarcord, ordino dal sito :) oltretutto sono davvero economicissimi! Ho iniziato con un loro volume perchè mi piace dare un po’ di risalto a chi a mio avviso se lo merita, al di là della diffusione :)

Recensione di MaddalenaErre