Author - G. T.

Sono nata a cresciuta a Roma, ho studiato lingue in giro per il mondo e amo tradurre dall'inglese e dal portoghese. Sulla mia isola deserta, ci sono Virginia Woolf, un vecchio faggio e un barattolo di cannella.

Hold Your Own: Resta te stessa – Kate Tempest

  Hold your own. Ho pensato che fosse un buon augurio per salutare l’estate e tuffarsi nella routine di ottobre, che per me parte con il bagaglio d’incertezze tipico degli under-trentacinque: lavoro, futuro, scelte passate e scelte alle porte. Dopotutto, come ogni buon augurio, Resta te stessa è anche una sfida. Kate Tempest, giovane rapper e poetessa inglese, la racconta attraverso un mito con cui ricorda che, per quanto ardua la...

Il professore e il pazzo – Simon Winchester

Ero sul punto di uscire dalla libreria a mani vuote, la testa satura di parole come succede con  i profumi quando ne provi troppi. Sennonché, inginocchiata tra le file di libri all’altezza del pavimento, ho intravisto la foto di un anziano signore dalla lunga barba a due punte, seduto a cavalcioni di un mostro di sabbia altrettanto barbuto. Come resistergli? Il professore e il pazzo, diceva il titolo. Credevo di sapere chi fosse il pazzo, ma...

Il gioco del rovescio – Antonio Tabucchi

Avete presente quel senso di fugace sgomento con cui la realtà si libera all’improvviso dalle maglie della storia in cui l’abbiamo cucita, rovesciando le nostre certezze? I racconti che compongono Il gioco del rovescio ruotano intorno alla meraviglia e alla paura di scoprire che una cosa è quella cosa, ma anche un’altra. Che ci piaccia o no. Tabucchi tesse i fili della propria vita fra il 1978 e il 1981 (periodo di composizione...

Nome di battaglia – José de Almada Negreiros

Ho messo piede in libreria per la prima volta dopo troppo tempo e mi sono fermata. Sui primi scaffali davanti a me brillava una schiera di libri di ogni genere, tutti sfavillanti di nomi femminili o riferiti a donne. Tutti. Non mi sono fermata a leggere le trame, ma vedere quella folla di nomi sulle copertine mi ha ricordato quello che forse è il mio ritratto letterario preferito. E’ un ritratto di poche pagine, nascosto in un romanzo di quasi...

Le Onde – Virginia Woolf

Pochi giorni fa, nel mezzo di un’operazione di riordino del desktop ormai urgente, fra un biglietto del treno e la ricetta del panettone, ho trovato il primo, tentennante saggio che avevo scritto per un corso universitario del 2013. Ricordavo bene l’argomento: il concetto di “flusso” in Le Onde, di Virginia Woolf. Quello che non ricordavo era perché a vent’anni e a Lisbona, tra l’euforia della permanenza all’estero e quella di nuove amicizie...

Mi chiamo Lucy Barton – Elizabeth Strout

Elizabeth Strout è entrata nella mia libreria due anni fa, insieme ad Olive Kitteridge. Prima di entrare nella mia libreria, l’autrice è passata attraverso quelle di mia nonna, mia madre e tre zie su tre: unica conoscenza di famiglia ad aver riscosso l’approvazione unanime. Leggendo il secondo romanzo, ho capito perché. Lucy Barton trascorre la maggior parte del suo libro in un letto d’ospedale, tra le luci del Chrysler Building oltre la...