Chine Immaginarie#28 – Paul ha un lavoro estivo – Michel Rabagliati

Il romanzo di formazione o Bildungsroman (dal tedesco) è un genere letterario riguardante l’evoluzione del protagonista verso la maturazione e l’età adulta, nonché la sua origine storica. In passato lo scopo del romanzo di formazione era quello di promuovere l’integrazione sociale del protagonista, mentre oggi è quello di raccontarne emozioni, sentimenti, progetti, azioni viste nel loro nascere dall’interno.
Fonte wikipedia

Paul ha un lavoro estivo è un ottimo esempio di quello che può essere la resa di un paul_lavoro_estivo_coverromanzo di formazione trattato dal mondo del fumetto.
Il personaggio di Paul – creato da Michel Rabagliati, canadese dal tocco europeo – ripercorre un vero e proprio filone narrativo di Crescita.

“Paul” è il primo lavoro lungo in cui l’autore, con stile grafico che si rifà al passato e influenze derivate dalle tante letture di Tintin, Spirou e Asterix, fotografa meravigliosamente il passaggio emotivo e caratteriale del giovane Paul nell’esperienza di un campo estivo.

Penso che l’autore abbia colto con tutta la sua spiccata sensibilità i passaggi chiave nel cambiamento interiore del protagonista.

Ogni aspetto del campo estivo raccontato contiene una piccola goccia di emozione e, proseguendo nel racconto, perdedosi nel susseguirsi di attività in cui Paul si cementa per la prima volta (le sfide), ci riempiamo di buoni sentimenti fino a far traboccare il cuore nelle ultime tavole.

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In molti hanno vissuto esperienze simili, magari negli scout o in altre organizzazioni, e in tanti hanno provato anche solo in minima parte le sensazioni vissute da Paul in questo bel racconto.

Mi sono commosso a leggerlo e a rileggerlo.paul

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Recensione di
Simone Gentile

Sono Simone Gentile. Stretto tra una torre di libri e una pila di graphic novel (da leggere tutti, rigorosamente, in ordine sparso) continuo a lasciare una traccia nera su un foglio bianco; un timido rivolo che vuole affluire all'impetuoso corso della narrativa e continuare il Viaggio. Sono aperto a qualsiasi genere ma attratto dalle varie declinazioni della paura, per questo spesso mi ritrovo invischiato in storie che "MAMMAMIA!"... e forse poi, un po', me le vado a cercare.

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