Questo è un libretto coraggioso finalista al Premio Andersen 2012 come Miglior libro oltre i 12 anni che apre un piccolissimo spiraglio sulla vita “troppo fortunata” della piccola protagonista.
All’inizio sembra tutto normale: la vita in un paesino francese vicino Parigi, la scuola, una famiglia forse un po’ troppo severa, una protagonista timida, silenziosa con tante domande da fare.
Ma c’è qualcosa che non va e lo percepiamo dopo le prime pagine. C’è qualcosa di oscuro che striscia nel racconto della bambina, venendo alla luce da brevi descrizioni, da una frase, da un racconto particolare che tuttavia la protagonista fa passare per normalità, anzi per incredibile fortuna.
E’ il racconto autobiografico della crescita di una bambina di 10 anni in una famiglia che appartiene ad una setta segreta: la vita dei genitori ruota attorno alla figura di questo “santone”, alle loro riunioni segrete, al lavoro nella “grande casa”, al silenzio imposto ai suoi adepti e ai loro figli.
Un libro coraggioso su una verità che purtroppo appartiene al nostro mondo contemporaneo molto più di quanto possiamo credere.
Sembra davvero interessante!
Sembra interessante, ha anche una copertina molto bella :)
Lo è davvero!