resistenza

I testamenti – Margaret Atwood

Alcuni anni fa, preparando un seminario sulla questione femminile, scoprii il romanzo Il racconto dell’ancella. Il libro non mi entusiasmò, nonostante l’idea di partenza mi sembrasse, e mi sembri tuttora, veramente geniale; oggi, dopo una seconda lettura, il mio giudizio si è fatto più positivo, ma in effetti non sono in grado di dire fino a che punto sia stato influenzato dalla visione della ottima serie televisiva ispirata al romanzo. Di...

Una questione privata – Beppe Fenoglio

Uomo schivo, scrittore dallo stile scarno eppure vivido, Beppe Fenoglio (Alba, 1922-Torino, 1963) resta un autore poco conosciuto, benché sia piaciuto molto a quella finissima penna che era Italo Calvino. Le opere più famose di Fenoglio, paradossalmente ma non troppo, sono riemerse dalle carte rimaste inedite e successivamente recuperate. Una questione privata è una di queste, un romanzo breve (o racconto lungo, come si preferisce) ambientato...

Via Artom – Alessandro Musto

Gli scrittori esordienti meritano sempre una possibilità, soprattutto se si cimentano nel recupero di figure che hanno fatto la storia e che poi sono state dimenticate. E anche se infine l’opera si rivela non del tutto all’altezza delle aspettative, di certo resterà una lettura della quale non ci pentiremo. È il caso di Via Artom (2016) di Alessandro Musto (Torino, 1976), vincitore del premio letterario La Giara. Il romanzo segue le...

Libere sempre – Marisa Ombra

Premessa doverosa (anche questa volta). Laica e razionalista quale sono, non credo ai segni del destino. Non credo al destino in generale. Eppure, in questo periodo di sconforto e di ripensamento sulle mie scelte personali e soprattutto professionali, continuano a capitarmi tra le mani letture che potrebbero riuscire a scuotermi. Per ora recensisco: un bilancio compiuto richiede tempi lunghi. Mi si perdoneranno (anche questa volta) interferenze...

Le armi della notte – Vercors

Alcuni scrittori hanno avuto un destino particolarmente ingrato e uno di essi è certamente Vercors. Francese, vignettista satirico piuttosto disimpegnato, Jean Bruller (Parigi, 1902 – Parigi, 1991) si riscosse dall’apatia giovanile al tempo dell’occupazione nazista del suo Paese. Scelto lo pseudonimo di Vercors, che evocava la lotta contro il nemico sulle montagne dell’omonimo massiccio, lo scrittore fu una delle anime...

April in Paris – Michael Wallner

Capita a volte di imbattersi in libri che, pur non possedendo particolari pregi letterari, si leggono piacevolmente e che possono anche svolgere un ruolo importante presso il pubblico di massa. Uno di questi è il romanzo April in Paris (2006) dello scrittore austriaco Michael Wallner (Graz, 1958). Roth è un caporalmaggiore della Wehrmacht, l’esercito tedesco, che nell’aprile del 1943 viene trasferito a Parigi per fare da interprete...

Il silenzio del mare – Vercors

Nel 1942, mentre la Francia era occupata dai Tedeschi, veniva pubblicato clandestinamente un racconto di poche decine di pagine destinato ad avere un successo strepitoso. Si intitolava Il silenzio del mare (Le silence de la mer) e l’autore si firmava con lo pseudonimo di Vercors. Furono numerose le ipotesi avanzate sull’identità dello scrittore, che però fu rivelata solo a guerra finita: si trattava di Jean Bruller (Parigi, 1902...