letteratura di viaggio

Un italiano in America – Beppe Severgnini

Ho letto questo libro di ritorno dal mio viaggio di nozze negli Stati Uniti. Mi è stato regalato per il matrimonio, e mai regalo fu più azzeccato. Che dire, magari sarò di parte perché Severgnini è uno dei giornalisti che stimo di più, ma l’ho trovato splendido. Un’analisi dettagliata, ironica e multi sfaccettata dell’America e dei suoi abitanti, con le loro manìe e le loro...

Bound for glory – Questa è la mia terra

Woody Guthrie è l’America di cui tanti hanno scritto, quella dei vagabondi che la girano tutta in cerca di un lavoro, di un tozzo di pane, di un po’ di buona compagnia e di qualcosa da ricordare e raccontare ai propri figli, se mai riusciranno ad averne: lui l’ha fotografata prima degli altri. È il precursore di tutti i cantautori folk americani e anche della beat generation, dei viaggi senza fine attraverso gli...

Indian Take Away – Hardeep Singh Kohli

Hardeep Singh Kohli  è, principalmente, un uomo dotato di buona penna e buon appetito …e il secondo guida la prima, mentre entrambi si prestano per la scrittura di questo autobiografico diario di viaggio. Hardeep Singh Kohli  è, anche uno scozzese-punjabi-sikh, un po' sovrappeso, molto nostalgico, pieno di domande, sufficientemente adattabile, e con una grande passione per i turbanti. Che c'entra...

Una cosa divertente che non farò mai più – D.F. Wallace

Bene perché sto sulla Nadir e bene perché fra un po' non ci starò più, bene per il fatto di essere sopravvissuto (in un certo senso) anche se mi hanno viziato a morte (in un certo senso). Credo di avervi già detto che D. F. Wallace è uno dei tanti geni che ci siamo persi strada facendo. Ho appena ultimato la lettura del suo immortale A supposedly Fun Thing I'll never do again, ovverosia Una cosa...

Il cuore perduto dell’Asia

Quasi duemila anni fa, nel grande impero cinese, un conflitto tra il Regno del Nord e il regno del Sud si risolse a favore di quest’ultimo anche grazie all’intervento di un terzo regno dell’impero. Questa storia l’ha raccontata anche Jon Woo al cinema, nella Battaglia dei Tre Regni, un paio d’anni fa. Quello che il film non può raccontare è che gli abitanti del nord, scacciati, emigrarono a ovest...