TrixScrittori, a me! Sono passate due settimane dal primo episodio della nostra iniziativa letteraria, e siamo ancora in fase di organizzazione, per quanto riguarda il Ritratto Letterario. A questo proposito: Thomas? Dove sei finito? Noi, qui, aspettiamo le tue risposte!
Nel frattempo, lancio un’altra sfida a colpi di lettere. Siete tutti invitati: chi è rimasto in città e aspetta con ansia la partenza per le vacanze, ma anche chi è già comodamente sdraiato su una spiaggia e possiede una connessione! Inganniamo questi giorni uggiosi che si prospettano carichi di pioggia (naturalmente proprio nella mia prima settimana di vacanza, quale periodo migliore potevano scegliere i tuoni e le nuvole per manifestarsi?!) affilando menti e matite.
Da questa puntata in poi, la sfida si arricchirà di elementi via via più difficili, per mettere alla prova l’arguzia che poltrisce nelle nostre menti –in vacanza pure lei, suppongo!
Questa settimana, aspiranti autori, dovrete seguire una mia direttiva, inserendo l’INCHIOSTRO nelle vostre storie di dieci parole. Sì, il numero resta sempre quello, invariabile, nei secoli dei secoli, amen! Saranno altre le variazioni con cui dovrete fare i con
ti settimana dopo settimana.
Anche stavolta, sette giorni di tempo. Il contest scadrà alla mezzanotte di lunedì.
Partecipate di nuovo numerosi e meravigliosi come la volta scorsa, e temperate i cervelli: che la sfida abbia inizio!
Lei: lettere d’inchiostro, su pagine e pagine di carta. .{Trix}.
Inchiostro e carta, e dava sfogo alla sua essenza.
Fissò il calamaio: in un mare di inchiostro, nuotavano sogni.
Inchiostro rosso ovunque, perfino sulle sue labbra chiare.
Inchiostro azzurro su carta bianca. Due sole parole: «Per sempre».
Mancandole il bistro, usò l’inchiostro. Un mostro !
P.S. Può partecipare anche mio figlio Voce Pestifera? :)
ma certo che sì!
Fu sprecato quell’inchiostro. Il suo libro era un disastro !
mi piace quella di speaker muto :P
Mercì :)
Le baciò la mano: sapore acre, d’inchiostro, sulle labbra.
Pescava nell’inchiostro…emerse Fidel Castro !
Gocce lavano l’inchiostro sul muro.Svaniscono ricordi di gioventù.
Convenne al diplomatico, l’inchiostro usar simpatico !
Poi ch’avea cor d’inchiostro, ben lo fecero ministro !
Annusò: L’inchiostro informatico non era aromatico !
Cronaca nera: Si avvelena un tale con inchiostro virtuale !
Dall’ “inchiostro” era distratto…Calpestò la coda al gatto !
Dell’ inchiostro avea il demonio. Fu rinchiuso in manicomio !
Sull’inchiostro troppo ho dato? Forse sono un po’ svitato!
100 nomi scritti con inchiostro di sangue. Le sue vittime.
Sull’inchiostro che sprecò, nere lacrime versò.
Dell’inchiostro or faccio senza…Manca sol la riverenza:(Riverenza)
Storia di Voce Pestifera (7 anni e mezzo), figlio di Voce Libera:
“Allo scrittore Leonardo Sciascia manca l’inchiostro per finire il libro”.
P.S. Ha tratto spunto, evidentemente, dai libri della mamma disseminati per casa… :D
Con l’inchiostro dipingeva suoni che illuminavano il cielo come stelle.
Vent’anni e scrisse addio, con inchiostro nero sui polsi.
E c’erano loro come c’era l’inchiostro scarlatto sulla carta stropicciata.
Usava inchiostro di emozioni per scrivere parole d’amore.
bella :)
Ha dita sporche d’inchiostro! La verità non si cancella.
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il contest è finito, come specificato nel post. trovi il vincitore qui https://www.lalibreriaimmaginaria.it/2012/07/racconti-immaginari-winners-time2/
[…] la fantasia e leggere un po’ di quella altrui. Per non perdevi nemmeno un racconto cliccate qui e qui (e non dimenticatevi di partecipare al 3 appuntamento ancora in corso!). Articoli correlati: […]