Racconti Immaginari #7: Winner’s Time!

Bentrovati a tutti, cari i miei lettori!
In questa giornata dedicata allo sport del “Anche io rotolo come un pallone, almeno una volta l’anno”, approfitto del ritardo di sole 24 ore per augurarvi Buon Natale! Lo so, lo so: ormai è tardi, ma rimedierò con gli auguri di Capodanno!

A quanto vedo, molti di voi sono partiti, o non hanno poi tutto questo spirito natalizio nelle vene: che v’è successo??? Mica mi farete chiudere, no?! Per stavolta vi perdono, a Natale son tutti più buoni… dicono!

Allora, come promesso, ecco svelati i nomi dei vincitori di questa sfida! Sarò costretta a ripetermi, ma di nuovo, per l’ennesima (settima!) volta,complimenti a tutti: cosa non si riesce a tirare fuori in dieci parole! Per un’amante del Natale come me, è stato più complicato del solito selezionare la top three vincente, ma si deve pur scegliere, perciò bando alle ciance.

Medaglia di bronzo per Farnocchia! Si sa, che il Natale porta anche malinconia, e non per tutti è un ricordo felice, perciò ecco qua, se ve la foste persa, la storia vincitrice del terzo posto: “Natale. Tornò la neve e quel ricordo: l’aveva persa.”

Secondo posto per la nostra affezionata partecipante, VoceLibera: senza il suo prezioso contributo questa rubrica si affloscerebbe come un soufflé tirato fuori dal forno troppo presto :p
I bambini sono i protagonisti indiscussi del Natale, insieme alla neve e al pizzico di magia che Babbo Natale porta con sé durante la consegna dei doni, quindi, benvenuto a questo racconto dolcissimo: “Sognò la slitta fatata. Si svegliò con neve sul nasino.”