È il primo romanzo di Giulia Meli, classe ’81, tanto audace da dare alla sua protagonista femminile il suo nome e cognome e forse chissà, anche il suo volto.
Stiamo parlando di un libretto piccolo, leggero, fondamentalmente una storia d’amore da leggere durante il tragitto in metro fino a lavoro. Perché tutti i libri devono essere pesanti e impegnativi?
Questo libretto mi entra nella borsa e non pesa nulla e, in compenso, mi ha permesso di staccare la spina per due giorni, durante la monotonia di un pendolarismo costretto.
Particolare la scelta stilistica: un paragrafo (allineato a destra) riguarda le azioni e i pensieri di Lei, un paragrafo (allineato a sinistra) è tutto per Lui. Una volta superata questa “difficoltà”, la storia si scioglie dolce in bocca e finisce esattamente come la nocciolina del bacio perugina: croccante.
Una storia d’amore, privata e passionale. Una storia che sboccia sul ciglio dell’estate e timida si affaccia verso il mondo con il solito, eterno dubbio: durerà?
Grazie. Sei entrata perfettamente nello spirito del libro.
Carlotta
Grazie mille!
Giulia
Interessante..anche questo da tener d'occhio appena finisco i miei "mattoni".
Viv
bene! ora tocca a me.