Ogni giorno, ogni ora – Nataša Dragnić

Ancora un volta ho voluto dare fiducia ad un’esordiente visto la piacevole sorpresa di Vanessa Diffenbaugh e il suo Linguaggio segreto dei fiori e così oggi vi parlo dell’esordio della croata Nataša Dragnić e del suo Ogni giorno, ogni ora.

Forse non era esattamente il momento di immergersi in una storia d’amore o forse sì.
Fatto sta che la parola immersione è quella che aderisce perfettamente alla storia. Per gran parte del romanzo siamo, infatti, in un paesino della Croazia e tanta è la bravura dell’autrice che possiamo vedere il mare blu scintillare sotto il sole tondo, sentire la bellezza di un posto ancora non invaso dalle rotte turistiche (la storia inizia nel 1959), guardare la pelle farsi bianca quando il sale s’asciuga e ricordare cosa voleva dire essere bambini d’estate.

Dora e Luka si conoscono quando sono ancora molto piccoli e come succede a volte nella vita, diventano inseparabili.
Unione e separazione sono le spinte motrici di questo romanzo. L’amore ne è il fondamento.
Quanto possono rincorrersi due persone? Quanto male possono farsi eppure continuare a provare ancora quell’amore cieco, come se fossero ancora due bambini sotto il sole di Makarska?

Come abitudine della Libreria, non vi dirò oltre della storia. Posso dirvi che personalmente non amo le storie sdolcinate e fondamentalmente non leggo libri che parlano evidentemente di storie d’amore.
Ma quando qualcuno riesce a scrivere la verità su un pezzo di carta e quella verità riesce ad essere pubblicata e ad arrivare sotto i tuoi occhi, fidatevi la saprete riconoscere.
La Dragnić parla dell’amore con la penna dell’esperienza e l’inchiostro della verità, ne sono certa.
Così come sono certa che, se certe cose le avete provate anche voi, leggendo questo libro non potrete non sentire un morso allo stomaco. E le farfalle. E la nausea.

Incredibile esordio, bellissimo lo stile con il quale sono raccontate le vite dei due ragazzi, originale la trovata tecnica della ripetizione di alcune parti fondamentali (come Seta di Baricco, ma in maniera molto più lieve e meno fastidiosa).

Per le anime romantiche, per i giovani e per gli speranzosi.
E per tutti quelli che vogliono immergersi in uno splendido mare blu.

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Recensione di
Sara D'Ellena

«La mia intenzione è raccontare una storia: in primo luogo perché la storia viene da me e vuol essere raccontata.» Philip Pullman.
Raccontare storie e costruire librerie (immaginarie ovvio!) è la mia passione e la mia unica missione.

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4 commenti
  • Umpf… ora ho voglia di leggerlo, ma la cosa non mi esalta. In primis perché mi tocca rinunciare al mare e farmi l'estate in città, e con questi presupposti leggere di mare e salsedine incrostata sulla pelle mi annienterebbe… già dal leggere la tua bellissima recensione ho sentito il profumo di quel mare e non va bene  : e poi… mmm, leggere d'amore in questa fase della mia vita (post rottura) non so se aiuterebbe a cancellare o riaprirebbe ferite. Ci penso… ma, grazie a te, questo libro mi ispira davvero.

  • […] Ogni giorno, ogni ora – Nataša Dragnić: la storia d’amore dei due protagonisti germoglia quando entrambi sono ancora bambini ingenui e inconsapevoli del legame che li terrà uniti per tutta la vita. Un amore che ha come sfondo il mare selvaggio della Croazia e l’asprezza del suo paesaggio, cosi simile ai sentimenti dei protagonisti. Consigliato a chi conosce bene il dolore della separazione e la goia della riconciliazione e ancora, la separazione… […]

Recensione di Sara D'Ellena