Dopo aver letto Lo sciamano elettrico, biografia di Miles Davis relativa al periodo “moderno”, mi sono rivolto a questa autobiografia che copre l’intera carriera del musicista partito dal bebop per attraversare funk e rock-fusion.
Troviamo gli inizi a NY e gli studi alla Juilliard, abbandonati per imparare suonando con la band di Charlie Parker, ispiratore sregolato. La crescita come leader del gruppo. La ricerca continua di idee e musicisti. Il mondo dello spettacolo troppo “bianco”. I rapporti con la famiglia, la boxe, gli eccessi: la droga, le donne, le Ferrari.
Meriti, ammissioni e aneddoti, in un’autobiografia di luci e ombre per appassionati del mondo musicale e per chi fosse curioso di conoscere un’icona della cultura contemporanea.