mi hai interessato tantissimo!
un recensione davvero bella; il titolo in originale, devo dire, mi piace di più .. Cuore Canino, suona bene. peccato che in italiano i titoli si debbano cambiare per forza.
Per quanto riguarda "Il Maestro e Margherita" è assolutamente consigliabile leggerlo, in quanto resta senza dubbio il capolavoro di Bulgakov.
Per il titolo in originale, in realtà la traduzione "Cuore di cane" non si discosta molto dal senso letterale, perché "soba’ce" è traducibile anche con un genitivo, ovvero in italiano, con un complemento di specificazione.
Effettivamente però, l’efficace senso che possiede in lingua russa si discosta un pò da quello che viene reso in italiano con la locuzione "di cane".
Inoltre sono contentissima di averti interessata :) La letteratura russa, ma più in generale quella slava, forse, tra i lettori occidentali di oggi è un pò come una "Cenerentola", una principessa nascosta, dimessa, che attende solo lo scoccare della mezzanotte per rivelarsi,davanti ai nostri occhi, in tutta la sua regalità.
L’ho letto tanto tempo fa.
Lo porto nel cuore.
Bella recensione
Grazie ! L’ho terminato da poco, ma nel leggerlo mi sono divertita tantissimo…
Molto carino, l’ho letto almen o 5 anni fa.
Com’è il Maestro e Margherita? me lo consigliate?
Gabriele
mi hai interessato tantissimo!
un recensione davvero bella; il titolo in originale, devo dire, mi piace di più .. Cuore Canino, suona bene. peccato che in italiano i titoli si debbano cambiare per forza.
Per quanto riguarda "Il Maestro e Margherita" è assolutamente consigliabile leggerlo, in quanto resta senza dubbio il capolavoro di Bulgakov.
Per il titolo in originale, in realtà la traduzione "Cuore di cane" non si discosta molto dal senso letterale, perché "soba’ce" è traducibile anche con un genitivo, ovvero in italiano, con un complemento di specificazione.
Effettivamente però, l’efficace senso che possiede in lingua russa si discosta un pò da quello che viene reso in italiano con la locuzione "di cane".
Inoltre sono contentissima di averti interessata :) La letteratura russa, ma più in generale quella slava, forse, tra i lettori occidentali di oggi è un pò come una "Cenerentola", una principessa nascosta, dimessa, che attende solo lo scoccare della mezzanotte per rivelarsi,davanti ai nostri occhi, in tutta la sua regalità.