Le memorie dimenticate

Un’appassionata di Leonardo Sciascia, quale sono io, non poteva non notare un articolo in fondo alla homepage di repubblica.it di oggi. Le due case di Racalmuto dove lo scrittore visse da bambino e da giovane sono state messe in vendita. Le autorità cittadine si sono rivolte al Presidente della Regione Sicilia e al Presidente della Repubblica affinché si interessino alla questione: auspicano infatti che le case, che peraltro non conservano neppure una targa a ricordo dell’illustre abitante, siano acquistate non da un privato bensì da un ente pubblico e affidate alla Fondazione Sciascia per essere adeguatamente valorizzate.

 Giustamente la notiziola in questione non merita lo spazio e l’interesse delle grandi e gravi vicende politiche ed economiche nazionali e internazionali. Tuttavia mi sembra ugualmente degna di qualche interesse.

Il nostro allegro Paese è infatti campione nel misconoscere e trascurare le proprie glorie artistiche e storiche. Sciascia è stato un interprete attento, lucido, ficcante della storia e della politica italiane e a lui occorrerebbe ritornare più spesso, molto più spesso, di quanto non si faccia, per poter comprendere meglio anche il nostro presente.

Ma siamo il Paese che sta lasciando cadere a pezzi Pompei, che è un patrimonio paragonabile a nessun altro al mondo. È quasi certo che dimenticheremo le case di Sciascia.

 

Condividi
Recensione di
D. S.

Sono una lettrice vorace, una cinefila entusiasta e un'insegnante appassionata del suo lavoro; e non so concepire le tre cose disgiunte l'una dall'altra.

Vedi tutte le recensioni
Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Recensione di D. S.