Giuro che non mi sposo – Elizabeth Gilbert

Ecco a voi, Ladies & Gentlemen, il seguito di Mangia Prega Ama (da me recensito qui); vi ricordate quanto mi è piaciuto il primo romanzo della Gilbert ? e a voi, era piaciuto ? calcolando la risposta come " sì ", ecco che vi dico: lasciate perdere questo seguito. Non compratelo proprio.
Non apritelo pensando " evviva! il seguito di Mangia Prega Ama che era così delizioso che l'ho letto mille volte! " … non lo fate, se ci tenete ai vostri fragili cuoricini: il mio è rimasto spezzato dalla delusione.
Non è un " brutto " libro, questo no: la Gilbert sa come tenere in mano una penna, voglio dire. Ma non è un romanzo, non ditemi il contrario! è un saggio! allora, avvisami prima no?! dimmi: – guarda, dopo tutte le avventure che ho vissuto nell'ultimo periodo, a scrivere un romanzo non ce la facevo proprio! – sarebbe stato perfetto.

Dovete sapere che Elizabeth Gilbert, per una serie di motivi che non sto qui a specificare (altrimenti vi tolgo l'unica parte del libro che un po' assomiglia ad un romanzo) si deve ri-sposare: e lei non è molto convinta. Quindi, da brava scrittrice/giornalista curiosona, decide di impegnare il tempo pre-matrimonio alle ricerche sullo stesso: intervista gente in giro per il mondo, studia, legge libri e riviste, medita. E il risultato, paro paro, è questo libro. Fine.
Se dovete fare una ricerca sul matrimonio, leggetelo e riempiteci la vostra bibliografia; altrimenti ..mah, fate un po' voi.

Enjoy!