«Ti amo, ti aspetterò, torna da me.»
Conoscete McEwan? Io lo conoscevo solo attraverso due libri: Bambini nel tempo e L’inventore di sogni che sono due libri diversi tra loro ma che mi avevano dato un’ idea dell’autore ben precisa.
Tutto questo fino ad Espiazione.
La prima parte del romanzo è dedicata interamente alla descrizione di un’ incredibile giornata che sarà la chiave di svolta della vita della maggior parte dei personaggi del romanzo.
Briony è una ragazzina dalla fantasia affilata che sarà l’artefice del triste destino di sua sorella Cecily e del suo amore per Robbie Turner, il figlio della domestica. La storia d’amore tra i due, resa impossibile da una bugia che rovinerà le vite di tutti i protagonisti, si trascina per il resto del libro dalla grande casa di famiglia – sfondo della prima parte del romanzo – , alle rive della ritirata inglese nella Seconda Guerra Mondiale fino al 1999.
È una narrazione stupefacente: Ian McEwan è riuscito a sorprendermi ancora una volta per l’intensità con la quale ci racconta queste vicende, quasi come fosse lui stesso la piccola Briony che passerà la sua esistenza ad espiare l’ immensa colpa che la tormenta.
Il film del 2007 diretto da Joe Wright, con Keira Knightley è tutta un’altra storia. La Knightley non riesce ad entrare nel panni della passionale Cecily e la regia preferisce giocare sui flashback che rendono una storia già lunga e complessa di suo, impossibile da sostenere.
Ammetto di aver perso qualche minuto di pellicola per incredibili attacchi di narcolessia.
Leggete il romanzo e vi rimarranno sulle dita sangue e polvere da sparo.
Guardate il film e il sonno avrà la meglio.
Bellissima recensione, secca e diretta!
Un altro titolo finito dritto dritto nella mia lista dei desideri ;)
Non te ne pentirai! :)
il trailer mi metteva ansia . giuro .
però forse il libro … uhmmmmm .. chissà .
Sto libro ce l'ho nella wish list da sempre. Capita anche a voi di lasciarvi volutamente da parte i libri di cui avete certezza vi piaceranno?
[…] nostro tempo, scrittore tra gli altri, di Espiazione (di cui potete rileggere la nostra recensione qui.) e di moltissimi altri fantastici […]
[…] P.S.: un’altra recensione qui. […]