amore

Perle ai porci – Kurt Vonnegut

Kurt Vonnegut (Indianapolis, 1922 – New York, 2007) è un autore che mi incuriosisce e che trovo stimolante, anche se la sua scrittura non sempre mi entusiasma. Dio la benedica, Mr. Rosewater, o Perle ai porci (God bless you, Mr. Rosewater, or Pearls before swine, 1965), è sicuramente una delle sue opere migliori. Eliot Rosewater, figlio del  senatore Lister Ames Rosewater, appartiene ad un’antica e potente famiglia di imprenditori e...

La camera azzurra – Georges Simenon

Georges Simenon (Liegi, 1903 – Losanna, 1989) è stato uno scrittore estremamente prolifico, autore di centinaia di romanzi, oltre che di scritti di altro genere. Il suo nome resta legato principalmente ai romanzi “gialli” che hanno come protagonista il commissario Maigret; tuttavia tante sue opere, anche di quelle giudicate di maggior valore, non appartengono a questa serie. Una di queste è il romanzo breve (o racconto lungo...

Chine immaginarie#58 – Nei miei occhi – Bastien Vivés

Assecondando una visione poetica, la vita (in generale) e l’amore (nel particolare) sono fortemente condizionate da come le percepiamo con i 5 sensi in dotazione. Il medium fumetto sembra essere un ottimo viatico per accompagnare la storia di un amore con tratti visivi accattivanti e scelte narrative in grado di dare un’impronta ben definita. Eppure, con un canovaccio pressoché sterminato, opportunità visive importanti e grande...

Il sorriso dell’agnello – David Grossman

Il 2015 è stato per me l’anno degli scrittori europei nordici; il 2016 si sta invece definendo come l’anno degli scrittori israeliani: procedo per monomanie. In particolare, questa volta, sono tornata ad uno scrittore che raramente mi ha deluso e spesso mi ha emozionata e commossa: David Grossman (Gerusalemme, 1954). Ho scelto però il suo primo romanzo, che risale al 1983 ed è dunque di molto precedente a quelli che ho letto e...

Chine immaginarie#53 – Viva Valentina! – a cura di Micol Arianna Beltramini

Viva, Valentina è VIVA! Con 30 anni di storia vissuta, di avventure incredibili e con i segni del tempo che hanno man mano segnato la sua figura, Valentina è viva. Lo capisco da come mi guarda la gente quando sul treno tiro fuori lo splendido volume da collezione di “Viva Valentina!” e percepisco le reazioni che è capace di generare: curiosità, sdegno, imbarazzo, stupore e anche intesa. Non conoscevo Valentina, sapevo della creatura...

Un amore di Salinger, Frédéric Beigbeder

Frédéric Beigbeder realizza uno splendido progetto: dar voce a una delle più belle e magiche storie d’amore di tutti i tempi. Una storia che ha dei protagonisti d’eccezione: Jerome Salinger, Oona O’Neill, Charlie Chaplin, Truman Capote. E, sullo sfondo, lo straziante racconto di una guerra: la Seconda guerra mondiale, vissuta da uno degli scrittori più famosi di sempre. Romantiche lettere dal fronte scandiscono il ritmo di questa narrazione...

Chine immaginarie#47 – Piena di niente – Alessia di Giovanni e Darkam

Confesso che inizialmente anche io – che leggo abitualmente graphic novel e fumetti in generale – ho storto la bocca alle linee graffianti del disegno. Poi mi sono calato nella storia e tutto si è illuminato di una luce diversa. La tematica affrontata è una delle più delicate del nostro tempo, una questione di difficile gestione e con delle implicazioni talmente profonde da scuotere le fondamenta etiche della società civile:...

I cani e i lupi – Irène Némirovsky

Irène Némirovsky (Kiev, 1903 – Auschwitz, 1942) è un’autrice che ho scoperto di recente e della quale mi ha colpita anzitutto il conflitto irrisolto con le proprie origini ebraiche. Intelligente, sensibile, inquieta, alla ricerca di una conciliazione mai trovata con se stessa e con il mondo circostante, la Némirovsky ha lasciato un patrimonio di opere che meritano di essere lette e meditate, seppure non sempre ugualmente felici. I...

Quando all’alba saremo vicini – Kristin Harmel

Kristin Harmel fa centro un’altra volta. Giusto tre anni fa avevo letto e amato il suo primo romanzo Finché le stelle saranno in cielo e oggi ho terminato l’ultimo capitolo di Quando all’alba saremo vicini (ancora una volta preferisco il titolo originale The life intended – La vita prevista -), un altro incredibile romanzo seppur completamente diverso dal primo sia per ambientazione che per trama. Kate ha perso il marito...

L’eredità di Eszter – Sándor Márai

Ci sono scrittori che non possono deludere, e uno di questi è Sándor Márai (Košice, 1900 – San Diego, 1989), autore ungherese vissuto anche in Italia, lungamente misconosciuto anche dopo la sua tragica morte per suicidio. Prima del suo capolavoro, Le braci, Márai pubblicò nel 1939 un breve romanzo intitolato L’eredità di Eszter (Eszter hagyatéka) che merita certamente un posto di riguardo non solo nella sua produzione ma sugli scaffali...