adolescenza

“I Grandissimi” la collana del Corriere della Sera per i piccoli lettori

I Grandissimi è una collezione pubblicata dal Corriere della Sera nel luglio 2018 che prevedeva l’ucita di 20 volumi. [premessa]Mia figlia ha appena compiuto un anno quindi capite bene sia stato un azzardo l’acquisto di questi libri. Quello che mi ha definitivamente convinta è stato un piacevole ricordo di me bambina, alle prime armi con le ricerche scolastiche: ricordo che mia madre mi diede dei libricini dove erano riassunti grandi...

Leggenda privata – Michele Mari

Nel 2018 il Premio Napoli ha visto fronteggiarsi in finale, nella sezione dedicata alla narrativa, tre opere che, seppure in maniera molto diversa, rappresentano tutte una sorta di resa dei conti dei rispettivi autori con le proprie radici (rappresentate emblematicamente dalle figure paterne). Sui rapporti familiari, estremamente tormentati, è incentrato in particolare Leggenda privata, libro autobiografico di Michele Mari (Milano, 1955)...

Le piccole memorie – José Saramago

Prima ancora che uno scrittore tra i più originali e un interprete tra i più lucidi del nostro tempo, José Saramago (Azinhaga, 1922 – Tías, 2010) è stato un uomo, la cui vita si trova riflessa più o meno direttamente nelle sue opere. Consapevole della traccia profonda che gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza avevano lasciato impressa in lui, Saramago ha voluto raccogliere le più importanti delle sue memorie giovanili: così...

Chine immaginarie#54 – La principessa spaventapasseri – Federico Rossi Edrighi

Ho atteso molto questo libro. L’ho atteso con la trepidazione di un bambino, quasi a conformarmi con il target cui è destinato (almeno dall’etichetta in quarta di copertina).L’ho atteso con l’emozione di chi si aspetta delle conferme dalla miriade di sensazioni positive generate inconsapevolmente da un autore. Non ho mai fatto mistero della mia predilezione per il tratto e la creatività di Federico Rossi Edrighi anzi, posso tranquillamente...

Il bordo vertiginoso delle cose – Gianrico Carofiglio

Incuriosita da diverse recensioni positive, ho dato inizio alle letture di questa estate con il romanzo Il bordo vertiginoso delle cose (2013) di Gianrico Carofiglio (Bari, 1961): un intrattenimento piacevole, ma che in fin dei conti ha deluso le mie aspettative. La narrazione si svolge seguendo un doppio binario: nei capitoli intitolati Enrico, l’io narrante rievoca alcuni eventi della sua infanzia e della sua adolescenza che lo hanno...

Chine immaginarie#52 – Il Vangelo di Giuda – Alberto Vazquez

Giuda, uno scoiattolo disturbato e disturbante, sull’orlo di una crisi di nervi perenne nella dicotomia desiderio/peccato. Giuda è uno scoiattolo cattolico che vive dei drammi esistenziali anche solo per aver mangiato pesce ed è alla ricerca di un posto dove trovare la pace. Il nostro scoiattolo non è sempre stato così; un tempo era un giovane roditore perso nel vizio e fu solo l’incontro con un passerotto (dalla dubbia moralità e...

Chine immaginarie#51 – Smile – Rania Telgemeier

La distrazione di un secondo, una piccola pietra di inciampo, una caduta che il più delle volte porta a brutte sbucciature – nella peggiore delle ipotesi un braccio rotto – segna l’adolescenza di una giovane ragazza. Certamente noterete come già da poche righe  l’ago del dramma punti inesorabilmente sulla scritta ALLARME! Tranquilli, ci pensa Rania Telgemeier a reindirizzare le sorti della storia e per fortuna lei sa...

Chine immaginarie#48 – Anya e il suo fantasma – Vera Brosgol

Anya vive la sua quotidianità cercando di non farsi notare. Il suo desiderio è quello di non essere notata…o forse si…ma non come una sfigata…più come una bella ragazza…una con cui uscire… Anya è un adolescente. Non ha delle particolarità che possano farla spiccare (non in senso positivo almeno, secondo lei) quindi si omologa il più possibile. Il prezzo dell’invisibilità sociale è fatta di attenzione...

I quasi adatti – Peter Høeg

Una quindicina di anni fa rimasi molto favorevolmente colpita da un film intitolato Il senso di Smilla per la neve, un thriller psicologico tratto da un romanzo dello scrittore danese Peter Høeg (Copenaghen, 1957). Mi procurai il romanzo, che rafforzò il mio giudizio positivo, tanto è vero che acquistai altri due libri dello stesso autore. Tuttavia, per qualche motivo che non so ricordare, i volumetti sono rimasti a giacere sul mio scaffale...

Solo con gli occhi – Wataya Risa

Anni fa, alla ricerca di narrativa nuova da proporre ai miei studenti, adocchiai un breve romanzo di un’autrice giapponese a me sconosciuta, Wataya Risa (Kyoto, 1984). Il libro, il cui titolo italiano suona Solo con gli occhi (ma in origine è 蹴りたい背中, che dovrebbe significare “Calcio nella schiena” o qualcosa di simile), è stato pubblicato nel 2003: dunque è opera di una (allora) diciannovenne. Per motivi che non riesco più a...