Silvia RighettiPittacus Lore è uno degli Antichi; uno dei saggi, se vogliamo, che guidavano le sorti del pianeta Lorien. Adesso ci racconta l’inizio della storia di nove bambini, sfuggiti alla distruzione del pianeta per mano dei Magadorian, e rifugiatisi sulla Terra con i rispettivi Cepan, o guide, o “tutor” come diremmo noi terrestri.
Questi bambini, ormai ragazzi, non si conoscono tra loro ma sanno una cosa: possono sopravvivere solo se rimangono distanti, e possono essere uccisi solo in ordine numerico. Perciò, quando il numero Tre muore …il numero Quattro comincia a raccontare la sua storia. Che è questa, l’inizio della saga, da cui è anche stato tratto un film (che non ho visto, perciò ogni commento in proposito è il benvenuto).
È un po’ un romanzo di formazione, e un po’ fantascienza “adolescenziale”. La storia di “John” (il numero Quattro) è molto lineare per il suo genere: poteri che si risvegliano, invasione aliena, nel corso della ricerca di un’identità che vada oltre l’adolescenza, di amore, e di amicizia. Mi è piaciuto …abbastanza; un’ottima lettura da ombrellone, non impegnativa ma sufficientemente appassionante da far passare un paio di giorni. Sto pensando di continuare la saga, proprio per quei momenti in cui ho voglia di leggere qualcosa di leggero e coinvolgente q.b.!
Enjoy!
