Pescati in rete#1 – Contemporaneo indispensabile – Simone Tempia

Mi sono imbattuto nei racconti di Simone Tempia per caso e, come nella migliore tradizione, in un giorno di pioggia.
Il dettaglio non è trascurabile, non è stato messo lì per fare una battuta di spirito.
Anzi, serve a far capire meglio la portata della scoperta.

Ci sono due cose che faccio molto volentieri quando sono a casa e fuori infuria un temporale coi fiocchi:  leggo e navigo in internet. Separatamente.
Non avendo niente da leggere (errore marchiano) ho optato per la seconda scelta.
Ora – confesso – navigare in internet per cercare qualcosa da leggere non è mai stata un’attività al primo posto tra le mie preferite.
Anche se ho un kindle.
Il mio pomeriggio stava diventando inesorabilmente un gioco al massacro, un lento stillicidio di noia mortale, tra siti, link, ricerche, video stupidi e quant’altro offra la rete.
Poi ho trovato il testo qua sotto, ho seguito le istruzioni, inviato una mail (ricevuto in tempi rapidi una risposta) e ho cominciato a leggere.
Ed è uscito il sole…(ma io ho continuato a leggere).
A voi l’invito come l’ho trovato:
Simone Tempia - La BancaLa serie Contemporaneo Indispensabile è una serie di racconti distribuiti gratuitamente via mail in formato PDF.
Li scrivo io (Simone Tempia). Gli da una forma il grafico Giovanni Pallotta. E, per una serie di eventi all’autore non del tutto chiari, con delle copertine realizzate da alcuni dei più importanti e quotati illustratori italiani (Ratigher, Chiara Fazi, Riseabove e ora LRNZ). Sempre per la stessa serie di eventi non ponderabili, gli ultimi racconti hanno avuto anche una prefazione realizzata da persone che l’autore in questione stima in maniera viscerale. Come Roberto Recchioni (lo Stage), Tito Faraci (La Muffa) e ora Max Collini degli Offlaga Disco Pax (per la Banca).

Il progetto funziona in maniera tutta sua: non esistono link per il download. Non esiste nessuna versione “online” dei racconti. L’unico modo che si ha di leggere ogni racconto (la cui distribuzione è limitata nel tempo) è di mandare una mail a contemporaneoindispensabile@gmail.com (oppure, cliccate QUI) e in breve tempo si riceverà il racconto in allegato. L’autore si impegna a non scrivere altre mail se non per la comunicazione di un’eventuale nuova uscita (che avviene, circa, una volta ogni 4-5 mesi). Il progetto vive di passaparola quindi sono graditi post du facebook, messaggi su twitter  e chiacchiere al bar. L’unica, inderogabile, regola è DI NON FAR GIRARE IL FILE ma dire di scrivere per riceverlo. Il motivo? Voglio lettori, e non click.

Ecco i precedenti racconti:
Il Supermarket – cover di Giovanni Pallotta
La Fede – cover di Riseabove
Lo Stage – cover di Chiara Fazi, prefazione di Roberto Recchioni
La Muffa – cover di Ratigher, prefazione di Tito Faraci
La Banca – cover di LRNZ, prefazione di Max Collini
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Recensione di
Simone Gentile

Sono Simone Gentile. Stretto tra una torre di libri e una pila di graphic novel (da leggere tutti, rigorosamente, in ordine sparso) continuo a lasciare una traccia nera su un foglio bianco; un timido rivolo che vuole affluire all'impetuoso corso della narrativa e continuare il Viaggio. Sono aperto a qualsiasi genere ma attratto dalle varie declinazioni della paura, per questo spesso mi ritrovo invischiato in storie che "MAMMAMIA!"... e forse poi, un po', me le vado a cercare.

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