L’intervista al lettore #5 InGelo

Nome? Simone.

Età anagrafica? 27

Età reale? 23

Città in cui ti trovi adesso? Roma

A che età hai cominciato a leggere? A leggere "per benino" a 11 anni (sempre se la memoria non mi tradisce), quando ho pregato mia madre di comprarmi "La spada di Shannara" al supermercato; a ripensarci, che pena! No, vabbé, poi é sbocciato l'AMMORE.

Quale libro hai letto più volte? "La spada di Shannara" di Terry Brooks – l'ho consumato letteralmente – ,"Le lande di ghiaccio" di R.A.Salvatore – ho perso il conto – ,"Il mago" Ursula K. Le Guinne – pre/durante/post adolescenza – (loop fantasy).

C'è un libro che ti piace ma ti vergogni a dirlo in giro? Beh, ultimamente mi sono cimentato nella lettura di junior mondadori che mi hanno imporporato parecchio ma niente di … a no, "Bucce di banana" di Rupert Everett mi é piaciuto un mondo (come mi piace lui – e no, non ve lo presto!)

Che rapporto hai con i libri e le loro trasposizioni cinematograficheSe presi con la giusta ottica (i film) non sono poi così tanto male.Basta sapere che il film non sarà mai all'altezza del libro. Sarà un'altra storia, bella o brutta che sia, un'altro modo di raccontarla.
Però "orgoglio e pregiudizio" mi ha fatto tremare le ginocchia
.

 Immagini mai l'aspetto dei personaggi di un libro? Più che altro li "abbozzo" (a parte Rupert Everett che ho ben presente).

E te ne sei mai innamorato? Più che altro "infatuato" (a parte Rupert Everett che amo alla follia).

Fai mai caso all'editore/edizione del libro che compri? Si, molto. Ormai so a quali case editrice rivolgermi per le mie esigenze.

Dove compri di solito i tuoi libri? OVUNQUE!
Librerie mega e
mini, bazar, specializzate in usato, bancarelle dei bambini al mare, giornalai, aspiranti scrittori, padri di amici che hanno pubblicato, centri commerciali, su internet.
Ovviamente vivo sotto un ponte…

 Cosa ti spinge ad acquistare un libro al posto di un altro? Partendo dal presupposto che, anche se scartati al momento, prima o poi i libri li prendo tutti, scelgo i libri seguendo un mix di fattori: grafica, quarta di copertina, nome dell'autore, titolo, recensioni, consigli, varie ed eventuali.
Non c'é una priorità in questa lista se non quella dettata dal budget mensile per i libri e la capienza della mia libreria Billy.

Un libro che hai odiato particolarmente? Oddio, proprio odio no, diciamo che non ci siamo risultati simpatici.Non li ricordo, non porto rancore.

Cosa vorresti dire al suo autore? Vorrei portarlo a cena e non dire niente, solo osservare i suoi movimenti, guardarlo negli occhi e … a no, quello é Rupert Everett!
Scherzo (mica tanto) solo chiacchierare del più e del meno davanti ad un buon bicchiere di vino.

Leggendo un libro ti è capitato più volte di piangere o di ridere?Piangere ancora no, ridere abbastanza ma più di tutti, sospirare (stavolta mi riferisco a "Orgoglio e pregiudizio" anche se…).

Qual é in assoluto il personaggio letterario che preferisci? O che vorresti essere/impersonare? Che domande: Il signor Malaussene, Mr Darcy, Sherlock Holmes e quasi tutti i protagonisti maschili dei libri che leggo.

Pensi che il tuo rapporto con la lettura abbia aiutato o impedito le tue relazioni sociali? Dico solo che i miei amici, quando vedono il mio sguardo ebete dopo la fine di un libro che mi ha entusiasmato, mi lasciano perdere; troppe volte li ho massacrati con riassunti e inviti alla lettura.
Però, trovare una pers
ona che legga tanto e abbia buon gusto é cosa rara e spettacolare.

C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita nel senso che ha provocato un viaggio, un incontro, un evento? "Guerra e pace" ha avviato su binari lunghi e tortuosi una relazione travagliata. Tutti i libri di Sepulveda hanno scatenato viaggi di ogni tipo.

Quale libro letto fino ad oggi "fotografa" meglio la tua complessità? "Q" di Luther Blisset (che poi sarebbe un collettivo di scrittori).

Ti piace scrivere? Hai mai scritto qualcosa? Mi piace, lo faccio abitualmente, non me ne vergogno e sono molto soddisfatto di ciò.

Qual è il rapporto fisico che hai con il libro? Ci faccio l'amore – davvero, a pensarci le reazioni sono le stesse –

In che stanza della casa tieni i tuoi libri? Che figo, ora che ci penso, li tengo tutti davanti alla porta d'entrata. E poi qualcuno sparso su ogni superficie piana.

Conosci gli e-book? Si, ma sono ancora molto legato al classico libro cartaceo.

Hai mai comprato libri online? Si, uno solo e non mi ricordo dove purtroppo.

Fai parte di qualche circolo di lettura? No, non riuscirei ad avere scadenze.

Quanto riesce ad influenzarti una recensione ben fatta? Se fatta davvero coi fiocchi val bene un acquisto immediato del libro.

Stai leggendo un libro ora? Quale?  En el nombre del cerdo – Pablo Tusset
L'essenziale di oggi, scritti spirituali /2 – Chiara Lubich; Consigli a un giovane scrittore – Vincenzo Cerami;  Cristo si e' fermato ad Eboli – Carlo Levi; Aprire una libreria – Alberto Galla, Giovanni Peresson; Le stagioni della vita – Hermann Hesse; Il castello – Kafka; Lessico famigliare – Natalia Gizburg; Il gatto dagli occhi d'oro – De Mari Silvana; Il giovane Holden – J.D. Salinger.

La tua citazione preferitaCiò che Dio non può più fare, una donna, a volte, lo può fare.”
Daniel Pennac.

Come hai conosciuto La Libreria Immaginaria? Non ricordo ma é stato amore a prima vista.

E per finire, ovviamente, ci consigli un libro che non possiamo non leggere?Ma naturalmente "Bucce di banan… ahem, seriamente, "Q" di Luther Blisset.

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Recensione di
Sara D'Ellena

«La mia intenzione è raccontare una storia: in primo luogo perché la storia viene da me e vuol essere raccontata.» Philip Pullman.
Raccontare storie e costruire librerie (immaginarie ovvio!) è la mia passione e la mia unica missione.

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