La Scrivania Immaginaria #59

Rieccoci! dopo qualche (breve, spero) tempo di assenza, sono tornata nei ranghi…e con me anche questa virtuale, ma non per questo meno reale, Scrivania – piena di idee, appunti, suggerimenti, disegni e fogli sparsi, esattamente come quella vera! Al momento ho il lettore mp3 in modalità random, e mi domando: voi avete un sottofondo ideale, per la lettura?

  • l’Apprendista Libraio! ve lo ricordate? lo leggete? io non posso farne a meno! ah, questo blog, quante soddisfazioni…eccone qualcuna per voi, accuratamente selezionata e servita: Il Nome dell’Autore, Copertina Particolare, Esistono?, Io ho Paura, e per finire una vera chicca: La Libreria Dove Lavoro Io Fallirebbe in Mezza Giornata.
  • torniamo seri per un momento: che ne pensate di questo articolo di Finzioni, L’eredità ai Tempi degli E-Book ? avete mai ricevuto libri in eredità, o avete mai pensato a cosa sarà della vostra biblioteca personale una volta che voi sarete insieme agli angioletti lassù? devo dire che io non ci avevo mai pensato, ma dopo aver letto questo articolo ho cominciato a riflettere su una questione piuttosto importante: è assolutamente necessario che io abbia i miei libri preferiti in versione cartacea. Ok, potrò un giorno lasciare ai miei eredi i file pdf dei miei ebook…ma che tristezza.
  • beh va bene, basta serietà adesso però! siete tutti invitati a vivere the Heming-way …& enjoy it!

Divertitevi, state al caldo e …
Buona Lettura!

Condividi
Recensione di
Silvia Righetti

"Tutto quello che vedo mi ricorda qualcosa che ho letto in un libro... ma non dovrebbe essere il contrario? " (cit.); sono una grafomane, oltretutto, quindi dove altro pensavate di potermi trovare?

Vedi tutte le recensioni
Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

1 commento
  • Io non riesco ad ascoltare musica e leggere in contemporanea, la musica mi porta sempre altrove e non si possono fare due viaggi insieme! :)
    L’apprendista libraio mi fa morire! uahahahah

Recensione di Silvia Righetti