La Scrivania Immaginaria #29

Eccoci! accomodatevi, prego, accomodatevi.
Nonostante il freddo, la pioggia, e la vita in generale, noi siamo sempre qui intorno alla Scrivania Immaginaria, no? e allora andiamo a vedere che cosa c’è in mezzo alle carte sparse …

 

  • come prima cosa, un Invito! avete già visto la novità della scorsa settimana, la sezione Libri Migratori? andate, curiosate, partecipate! chi ha libri da scambiare? chi vuole dei libri for free? coraggio ragazzi, vi voglio vedere presenti & partecipativi! ho fiducia in voi e nelle vostre scorte!
  • e per conciliare il tempo brutto, i libri e l’ispirazione di cui avrete bisogno per leggerli e poi scambiarli …ecco qui i consigli di Magpie: ovvero, i Comfort Books! (libri da leggere quando sei di quell’umore orrendo, fetido, e vischioso in cui il tuo unico pensiero è riunire intorno a te nutella e piumone e scomparire dalla faccia della terra).
  • e per dimostrare ancora una volta che dall’America arrivano sempre spunti degni di nota…quest’anno hanno pensato bene di offrire a tutte le desperate housewives (e anche a tutte le altre, direi) un grande incentivo alla frequentazione delle biblioteche. Volete sapere qual è l’incentivo? … eccolo qui: The Men of the Stacks (cliccare per credere).

Adesso scusate, devo andare in biblioteca! ciao!
ah, sì, giusto …
Buona Lettura!

Condividi
Recensione di
Silvia Righetti

"Tutto quello che vedo mi ricorda qualcosa che ho letto in un libro... ma non dovrebbe essere il contrario? " (cit.); sono una grafomane, oltretutto, quindi dove altro pensavate di potermi trovare?

Vedi tutte le recensioni
Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

2 commenti
  • Buon pomeriggio Krysal. Tempo uggioso dalle mie parti, ti leggo sorseggiando una tazza di thè aromatizzato all’arancia e cannella…
    Bellissima l’iniziativa dei libri migratori, chissà che prima o poi uno dei miei libri non finisca sul comodino di un amico/a di libreria… mi piacerebbe davvero.
    Quanto al resto, conto di leggere tutto con calma più tardi però posso dire sin da subito che il mio confort book per antonomasia è “Persuasione” di Jane Austen. Riletto non so più quante volte, è sempre una piacevole (e confortevole) certezza ;)

  • Comfort books? Benni, Vargas, Vitali.

    Godot NO. sarà che Beckett l’ho odiato (causa esame di regia, due anni fa. ho ancora i postumi del trauma), sarà che viene puntualmente stuprato teatralmente… mi accresce solo il nervosismo e l’odio verso il genere umano.

Recensione di Silvia Righetti