La caduta dei giganti – Ken Follet

Questa è stata la mia prima volta con il tanto osannato Ken Follet e il mio giudizio a caldo sulla lettura di questo immenso primo romanzo (995 pagine!) è… amazing!

Stiamo parlando del primo libro della trilogia Century che racconta in maniera magistrale, mai noiosa e senza dubbio avvicente, la Storia moderna di un secolo, attraverso personaggi di finzione.
Sono assolutamente sconvolta nel senso più positivo del termine della valanga di informazioni che Follet ha cercato, processato e ricreato per parlarci della Storia che va dal 1911 al 1924 attraverso le vite dei personaggi sparpagliati per il mondo: Germania, Francia, Inghilterra, America, Russia.

La mia critica entusiasta è fondamentalmente basata sul fatto che non amo i romanzi storici: non li cerco, non li compro, insomma non mi attirano. Se non fosse che questa volta l’affascinante nome della trilogia (la semplicità ha sempre il suo impatto positivo), la voglia di voler ripassare gli eventi storici non troppo lontani da me e la notorietà suprema di Ken Follet, hanno avuto la meglio sui miei pregiudizi.

Non solo ho amato moltissimo lo stile scorrevole, semplice ma preciso di Ken Follet ma ho imparato che la Storia può essere raccontata in maniera diversa, romanzata grazie a personaggi indimenticabili che sebbene sparsi per il mondo, durante le centinaia di pagine, non fanno che ritrovarsi (a volte anche per fugaci incontri) legati dal filo rosso della Grande Guerra.
Un libro maestoso ma mai sontuoso, ricco di eventi ma nemmeno per un momento pesante.

Ma è tutta realtà storica quella che ci viene raccontata? Prendo in prestito le parole illuminanti dello stesso Follet nell’appendice del libro: “La mia regola è: o la scena è avvenuta davvero o potrebbe essere avvenuta; o quelle parole sono state pronunciate o potrebberlo esserlo state. E se scopro qualche ragione per cui la scena non sarebbe potuta avvenire nella realtà, o quelle parole non avrebbero mai potuto essere dette […], allora elimino il tutto.”

Mentre in libreria è appena uscito il secondo capitolo della trilogia, L’inverno del mondo, posso affermare con certezza e soddisfazione che che la Caduta dei giganti è una delle migliori letture della stagione.
Super consigliato!

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Recensione di
Sara D'Ellena

«La mia intenzione è raccontare una storia: in primo luogo perché la storia viene da me e vuol essere raccontata.» Philip Pullman.
Raccontare storie e costruire librerie (immaginarie ovvio!) è la mia passione e la mia unica missione.

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