“La Fortezza” è il quartiere degradato dove i due protagonisti, Beatrice e Alfredo, crescono insieme – lei supererà infanzia e adolescenza circondata da disoccupazione, famiglie violente, tossicodipendenza; invece Alfredo, il suo “gemello”, non ce la farà: la storia inizia infatti con il funerale dell’inseparabile amico di Bea.
Il punto forte de Il rumore dei tuoi passi è la storia cruda, capace di calare il lettore nell’atmosfera di chi sopravvive senza illusioni, in una porzione di mondo chiusa (come una fortezza, appunto) per proteggere chi ne sta fuori.
La scrittura si indebolisce quando, invece che esporre fatti e personaggi, prova a descrivere le emozioni, perdendo di equilibrio.
Anche così, tuttavia, questo romanzo neorealista risulta scorrevole, godibile e commovente. Non un capolavoro ma comunque piacevole conferma che esistano autori italiani capaci di storie profonde.