La città dei vivi – Nicola Lagioia

Sulla scia di Truman Capote (“A sangue freddo”) e di Emanuele Carrere (“ L’avversario”), Nicola La Gioia scrive un romanzo basato su una storia vera, un fatto di cronaca romanzato. Un fatto abbastanza recente, avvenuto a Roma nel marzo del 2016, quando due ragazzi, Marco Prato (morto poi suicida in carcere) e Manuel Foffo, sotto l’effetto di alcool e droghe, hanno massacrato e brutalmente assassinato un altro ragazzo, Luca Varani, attratto...

Furore – John Steinbeck

Più di seicento pagine e tredici giorni per leggerle prima dello spettacolo teatrale ispirato al romanzo. Sembrava impossibile, invece Furore (The grapes of wrath, 1939) di John Steinbeck (Salinas, 1902 – New York, 1968) si è rivelato uno dei libri più appassionanti che abbia mai letto e completarlo in pochi giorni non è stato per nulla difficile, anzi: da tempo non mi capitava di desiderare così fortemente di proseguire una lettura. Opera...

Le piccole libertà – Lorenza Gentile

Ci sono piccole libertà che ci cambiano per sempre Oliva”, mi dice poi guardandomi con dolcezza. “Perché tante piccole libertà ne fanno una grande.” Conoscete la libreria Shakespeare and Company, incastonata in una delle meravigliose stradine di Parigi con vista su Notre Dame? Se non la conoscete e amate le librerie, i libri e la luce di Parigi, questa è una meta che dovete aggiungere alla vostra lista appena questa pandemia...

La linea del colore – Igiaba Scego

Anche nel 2020 mi sono iscritta come giudice lettore al Premio Napoli per la sezione Narrativa. Dei tre romanzi finalisti quello che immediatamente ha attirato la mia attenzione e la mia curiosità è stato La linea del colore (2020) di Igiaba Scego (Roma, 1974). Lo recensisco molto in ritardo perché ho aspettato di leggerlo una seconda volta. In questo libro la scrittrice, nata in Italia da genitori somali immigrati, racconta storie di donne, di...

Io non ci volevo venire – Roberto Alajmo

C’è una ragazza scomparsa nel quartiere palermitano di Partanna: Agostina Giordano. E c’è un investigatore incaricato della ricerca. Ma non si tratta di un poliziotto, di un carabiniere, di un sostituto procuratore o di un investigatore privato, e nemmeno di un avvocato, un medico legale, un professore, o altre figure a latere. Qui incaricato è Giovanni Di Dio, detto Giovà, cinquant’anni circa, guardia giurata, sovrappeso, poco furbo, anzi...

La pensione Eva – Andrea Camilleri

Si legge in un soffio questa storia “inqualificabile” di Andrea Camilleri. È l’Autore stesso che la definisce inqualificabile nella nota alla fine del romanzo. “Fortunatamente inqualificabile”. Non è un racconto storico, anche se pregno di storia mista a fantasia, non è un racconto poliziesco; è forse una storia di formazione, quella del giovane Nenè, a partire dagli otto anni, quando sogna di andare alla Pensione Eva, dove “i màscoli si possono...

Il mondo invisibile – Liz Moore

Il mondo del romanzo di Liz Moore (che conosco per la prima volta attraverso queste pagine) è tutt’altro che invisibile e anzi è più corretto parlare di mondi, visto che nelle sue 423 pagine la storia ci trasporta negli anni Ottanta, nel 2009, negli anni Trenta e poi in un futuro prossimo non precisamente indicato. Se non ho ancora stuzzicato la vostra curiostà vi racconterò che nella prima parte del libro conosciamo Ada, la figlia di David...

Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio – Remo Rapino

Professore ormai in pensione, scrittore di racconti, poesie e romanzi, Remo Rapino (Casalanguida, 1951) ha vinto il Premio Campiello 2020 con il romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio (2019), e lo stesso libro è entrato anche nella terna dei finalisti del Premio Napoli 2020. Il romanzo, scritto in una prosa molto originale, tiene il lettore incollato alla pagina, curioso di seguire fino alla fine la storia del protagonista. Liborio...

L’uomo di Calcutta – Abir Mukherjee

Il genere poliziesco non è tra quelli che preferisco, a meno che la trama “gialla” non sia occasione per descrivere una società e un’epoca, come hanno fatto in maniera magistrale il nostro Sciascia o Vasquez Montalbàn. Piacevole scoperta è stata quindi per me quella dello scrittore britannico di origini indiane Abir Mukherjee (Londra, 1974): senza essere un capolavoro, il suo romanzo d’esordio L’uomo di Calcutta (A...

Tempi d’oro per i morti – Charles Willeford

Se piacciono le trame poliziesche e si cerca una lettura leggera ma non superficiale, Charles Willeford (Little Rock, 1919 – Miami, 1988) è l’autore giusto e Tempi d’oro per i morti (New hope for the dead, 1985) vivamente consigliabile. La scrittura di Willeford, peraltro, scorre piacevolmente e la narrazione tiene bene il ritmo senza annoiare mai, anche negli inserti descrittivi che anzi completano efficacemente il quadro. Per le...