Author - Antonio Soncina

Odio i best seller, soprattutto se di sfumature rosa, gialle o grigie. Ai classici preferisco storie contemporanee. Posso sopravvivere senza il rinomato "odore della carta" ma non con il Kindle scarico.

Ciò che inferno non è – Alessandro D’Avenia

Nella multiforme Palermo, un adolescente borghese passa le giornate con gli amici di sempre, le passeggiate in bici, i tuffi al mare e nessun impegno, nemmeno sentimentale. Finito un altro anno scolastico, lo attende un viaggio estivo all’estero per seguire le orme del fratello maggiore e intanto indugia pigramente in citazioni letterarie e in riflessioni su cosa desiderare dalla vita, finché un amico prete lo invita nel quartiere...

Fiori per Algernon – Daniel Keyes

Charlie lavora in una panetteria, i suoi colleghi gli vogliono bene, a lui non dispiace fare piccoli lavoretti e occuparsi della pulizia, però ha un forte desiderio: diventare intelligente, poiché è affetto da ritardo mentale fin dalla nascita. Questa sua forte motivazione lo rende il candidato ideale per un esperimento chirurgico per accrescere le capacità intellettive. Fino a quel momento, il trattamento era stato sperimentato solo sui topi, e...

Tre piani, Eshkol Nevo

Tre racconti lunghi, ciascuno costituito da un monologo: uno sfogo verbale con l’amico scrittore, una lettera all’amica del cuore, una registrazione in una vecchia segreteria telefonica a cassette rivolta al marito ormai scomparso. Il primo narratore sospetta che la figlia sia stata vittima di violenza da parte di un vicino: per confermare la sua tesi, rischierà parecchio; il punto di vista è quello del protagonista principale che...

Le assaggiatrici, Rosella Postorino

Siamo in Germania durante la seconda guerra mondiale. La nazione è impegnata sul difficile fronte sovietico, gli uomini combattono, le donne restano sole, le città si svuotano. In un momento così delicato, Hitler, al riparo in una fortezza nei boschi, teme che qualcuno lo avveleni. Un gruppo di donne viene impiegato per assaggiare preventivamente il cibo destinato al Fuhrer. Non è possibile rifiutarsi ma, a parte il rischio, il cibo è ottimo e...

Faccio salti altissimi, Iacopo Melio

Libro autobiografico che racconta la disabilità e il rapportarsi ad essa da parte di familiari, amici, medici e in generale il prossimo, includendo haters e “teste di pinolo”. L’autore è attivista per i diritti dei disabili, in particolare ha lanciato la campagna #vorreiprendereiltreno in relazione all’accessibilità dei mezzi pubblici su rotaia (e non solo); si impegna volentieri anche per altre questioni/minoranze, con...

Sul lettino di Freud, Irvin D. Yalom

La psicoterapia e le sue regole: seguirle diligentemente, come unica via per curare il paziente sicuri di cosa sia meglio per lui/lei, oppure andare oltre e provare terreni inesplorati e rischiosi, per rendere l’analisi più efficace? Il terapeuta deve mantenere il distacco, non accettare domande sulla sua persona rivolte dal paziente, concludere la visita al minuto esatto? O mettersi in discussione per instaurare un rapporto di reciproca...

Una stanza piena di gente, Daniel Keyes

Negli anni settanta, lo statunitense Billy Milligan venne accusato di rapina, aggressione e stupro, tuttavia negò di aver compiuto quei crimini e, in effetti, non ricordava proprio di averli commessi:  Billy soffriva infatti di personalità multipla. Gli specialisti interessati al suo caso identificarono una decina di identità differenti, quali ad esempio: Arthur, il distinto ematologo dall’accento britannico, lo slavo Ragen abile...

Hotel New Hampshire – John Irving

Un padre sognatore, una madre rasserenante, una sorella carismatica, un fratello nerd, due fratellini, un nonno pesista, un cane scorreggione, un orso ammaestrato: questi, all’inizio, i personaggi della storia di John, che cresce abitando in alberghi improbabili tra il Maine e l’Austria, mentre alterna situazioni tragicomiche a momenti drammatici: violenza, morte, paure profonde. La scrittura dell’autore supporta abilmente temi...

Patria – Fernando Aramburu

Due famiglie sconvolte per l’ingresso dell’ETA nelle loro vite: amicizie di lunga data troncate per non mostrarsi vicini agli obiettivi delle illazioni sui muri della città, ideologie abbracciate senza riserve, la vaga minaccia di assassinio diventata concretezza, l’adesione a un movimento terroristico con l’epilogo dell’imprigionamento; nel frattempo, la vita va avanti e travolge i tanti personaggi con relazioni...

Solo il mimo canta al limitare del bosco, Tevis Walter

In un futuro distopico, la società è servita da robot, che si sono occupati degli individui sin dalla nascita, educandoli al piacere immediato e a reprimere ogni curiosità. La privacy ha soppiantato i concetti di comunità e famiglia, si assumono farmaci per reprimere tensione e ansia. Leggere e scrivere sono capacità perse tempo addietro, di conseguenza non esistono tracce della storia recente o remota; eppure un professore universitario ha...