Ho letto questo romanzo tutto di un fiato in una giornata nonostante le sue 444 pagine e nonostante non sia un genere che prediligo particolarmente.
Ma verso sera, quando il libro stava volgendo al termine, quando questa storia spaventosamente crudele era arrivata agli sgoccioli e la verità si sarebbe finalmente scoperta, mi sono dovuta spostare dalla solitudine della mia stanza alla ben più affolata sala da pranzo per finire la lettura!
Inquietudine, paura e angoscia: se un thriller è scritto a regola d’arte, sono esattamente queste le sensazioni che deve suscitare in chi legge ed è proprio quello che ho provato io stasera.
Incontriamo Chyna, il personaggio principale di questo romanzo, di ritorno nella sua città natale. Una ventottenne, tirocinante in medicina, con un cane adorabile e un “dono” speciale: percezioni extrasensoriali che accompagnano e marchiano la sua vita da quando era una bambina. Sensazioni che, purtroppo, non sono state d’aiuto per salvare la sua migliore amica Zoey dal suo terribile destino, scomparsa nel nulla tanti anni prima proprio sotto i suoi occhi.
Il racconto della sparizione di Zoey occupa l’intero prologo della storia ed è il filo conduttore dell’intera narrazione che è costellata da altre brutali sparizioni, morti e tanti punti interrogativi.
L’autrice sa come coinvolgere il lettore pagina dopo pagina, insinuando il dubbio e lasciando che l’angoscia serpeggi per tutta la durata di un romanzo che, purtroppo, è troppo simile alla realtà della cronaca nera per scivolarci addosso come se fosse solo pura finzione.
Per gli amanti del genere thriller psicologico, un romanzo da non perdere!
Grande Delly, cercavo proprio qualcosa del genere come regalo.
Ovviamente il regalo sarà anche per me dato che lo leggerò poi in prestito; serve solo un pochino di pazienza eheheh