È quello che cercavi?una stanza tutta per

Cerchi un libro?

Una stanza tutta per sé – Virginia Woolf

I classici sono capolavori capaci di scavalcare i secoli e di appartenere ad ogni tempo e ad ogni luogo. Sulla questione femminile, ancora drammaticamente attuale,  mi piace quindi proporre per questo 8 marzo un libro che risale a quasi cento anni fa ma che si rivela modernissimo: Una stanza tutta per sé (A room of one’s own, 1929) di Virginia Woolf (Londra, 1882 – Rodmeil, 1941). Il libro è un breve ma ricchissimo saggio, nato dalla...

Una stanza tutta per sé – Virginia Woolf

Chi non ha mai sentito parlare di Virginia Woolf? E chi ha letto qualche sua opera? Il mio viaggio nella letteratura classica, è passato da Tolstoj a Una stanza tutta per sé, un saggio della Woolf sul ruolo delle donne nel mondo della letteratura. Che piacevole sorpresa incontrare davvero questa donna! Una donna alla quale, sebbene tenesse conferenze nelle università, era tuttavia vietato camminare nei prati universitari o inoltrarsi in...

Una stanza piena di gente, Daniel Keyes

Negli anni settanta, lo statunitense Billy Milligan venne accusato di rapina, aggressione e stupro, tuttavia negò di aver compiuto quei crimini e, in effetti, non ricordava proprio di averli commessi:  Billy soffriva infatti di personalità multipla. Gli specialisti interessati al suo caso identificarono una decina di identità differenti, quali ad esempio: Arthur, il distinto ematologo dall’accento britannico, lo slavo Ragen abile...

Il libro delle verità nascoste – Amy Gail Hansen

Ultimamente mi affascinano i romanzi d’esordio dei nuovi autori. Ci avete mai pensato alla creazione di un’opera prima? Nel primo romanzo di ogni autore c’è tutto il suo concentrato, tutta la sua idea, la forza creatrice della storia, i suoi personaggi che avrà definito fino allo sfinimento, tutti i suoi lampi di genio, le trovate linguistiche, tutto il potere che una prima storia racchiude dentro di sé. Ma non divaghiamo! Amy...

La città dei vivi – Nicola Lagioia

Sulla scia di Truman Capote (“A sangue freddo”) e di Emanuele Carrere (“ L’avversario”), Nicola La Gioia scrive un romanzo basato su una storia vera, un fatto di cronaca romanzato. Un fatto abbastanza recente, avvenuto a Roma nel marzo del 2016, quando due ragazzi, Marco Prato (morto poi suicida in carcere) e Manuel Foffo, sotto l’effetto di alcool e droghe, hanno massacrato e brutalmente assassinato un altro ragazzo, Luca Varani, attratto...

I testamenti – Margaret Atwood

Alcuni anni fa, preparando un seminario sulla questione femminile, scoprii il romanzo Il racconto dell’ancella. Il libro non mi entusiasmò, nonostante l’idea di partenza mi sembrasse, e mi sembri tuttora, veramente geniale; oggi, dopo una seconda lettura, il mio giudizio si è fatto più positivo, ma in effetti non sono in grado di dire fino a che punto sia stato influenzato dalla visione della ottima serie televisiva ispirata al romanzo. Di...

Vox – Christina Dalcher

Nonostante abbiano dei limiti, non si può negare che i romanzi di Christina Dalcher si leggano piacevolmente e possano offrire importanti spunti di riflessione al largo pubblico. Tale giudizio, già formulato dopo essermi imbattuta casualmente nella Classe, è stato confermato dalla lettura del primo romanzo dell’autrice, Vox (Vox, 2018), anch’esso appartenente al filone distopico/ucronico. Jean è una studiosa nel campo delle...

La classe – Christina Dalcher

Caso ha voluto che a breve distanza di tempo abbia ricevuto in regalo un buono libro e abbia letto una recensione del romanzo distopico/ucronico La classe (Masterclass, 2020) di Christina Dalcher che mi ha molto incuriosita: perciò, nonostante le perplessità che mi accompagnano sempre quando un libro è definito un bestseller, me lo sono immediatamente procurato. Il mio interesse per la distopia però, come temevo, è stato soddisfatto solo in...

La linea del colore – Igiaba Scego

Anche nel 2020 mi sono iscritta come giudice lettore al Premio Napoli per la sezione Narrativa. Dei tre romanzi finalisti quello che immediatamente ha attirato la mia attenzione e la mia curiosità è stato La linea del colore (2020) di Igiaba Scego (Roma, 1974). Lo recensisco molto in ritardo perché ho aspettato di leggerlo una seconda volta. In questo libro la scrittrice, nata in Italia da genitori somali immigrati, racconta storie di donne, di...

Sole di mezzanotte – Jo Nesbø

Ancora alla ricerca di una lettura non impegnativa ma comunque avvincente e ben scritta, ho scelto Sole di mezzanotte (Mere blod, 2015) di Jo Nesbø (Oslo, 1960), uno scrittore di cui avevo sentito parlare ma di cui non avevo letto nulla prima. Il romanzo è effettivamente scritto bene e mantiene una certa suspense dal principio alla fine; tuttavia non soddisfa a pieno. Siamo nell’agosto del 1977. Braccato dagli scagnozzi di un potente e...